. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] Adamo e di Eva, la Parola di Adamo a Seth. Nella loro forma presente, provengono da autori cristiani ma non gnostici (contro Preuschen). Molti elementi ne sembrano attinti ad un libro di Adamo primitivo, di origine giudaica, o a tradizioni rabbiniche ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] differente concetto di secolarizzazione, intesa (anche sotto l’influsso del pensiero di Voegelin) come laicizzazione di temi gnostici.
La problematizzazione del moderno
Per Del Noce, il pensiero razionalista e i suoi sviluppi ateistici, data la ...
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questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] segnano il passaggio del genere letterario all'esegesi biblica. Esso si prolunga così in campo cristiano: tra gli gnostici, in funzione polemica e con pronunciato carattere dialettico, a sottolineare il disaccordo tra Nuovo e Vecchio Testamento (cfr ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] Catalogo dei manoscritti persiani conservati nelle Biblioteche d’Italia, Roma 1989, ad ind.; E. Lupieri, I mandei. Gli ultimi gnostici, Brescia 1993 pp. 85-132; F. Richard, Les frères Vecchietti, diplomates, érudits et aventuriers, in The Republic of ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] di S. Ambrogio (Serm. XLVIII). Ricordiamo ancora, per la particolare importanza dei simboli che recano, gli anelli gnostici.
Medioevo. - Una tecnica nuova si afferma nel bacino del Mediterraneo con le invasioni dei popoli barbari. Questi avevano ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] , a Persefone; poi nel sincretismo ellenistico abbiamo una preghiera in lode della madre degli dei nonché i canti degli gnostici (l'inno dei Naasseni, la preghiera alla Pistis Sophia, le Odi di Salomone); nel neoplatonismo la preghiera, in quanto ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] , non ancora esaurita, dei testi del Mar Morto, per la storia appunto del giudaismo al tempo di Gesù, dei documenti gnostici di Egitto per il cristianesimo del 2° secolo e dei vari ritrovamenti di testi manichei, fino alla recente scoperta di una ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] nei quali Jean Daniélou intendeva questo concetto; piuttosto un’arena religiosa ove elementi giudaizzanti e proto-gnostici si incrociavano e scontravano in occasione delle prime missioni cristiane, stratificandosi secondo differenti linee dottrinali ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] Illuminati; l'attacco ai Rosacroce e la creazione di cinture difensive attorno ai principi insidiati da visionari e gnostici) impone una tattica difensiva e il ricorso a strutture segrete di organizzazione che nel corso della Rivoluzione francese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] come il tantrismo, vero e proprio ritorno alla religione della Gran Madre), troviamo la scientologia, un incrocio tra gnosticismo e fantascienza che sconfina nei culti ufologici, il cui fondatore, Ron Hubbard, aveva appreso da uno stregone dei Piedi ...
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gnosticismo
s. m. [der. di gnostico]. – Nella storia delle religioni, il complesso di dottrine e di movimenti spirituali sviluppatosi in età ellenistico-romana, coevo al cristianesimo antico e talora in stretto contatto con questo, che considera...
gnostico
gnòstico agg. e s. m. [dal gr. γνωστικός, der. del tema di γιγνώσκω «conoscere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla conoscenza, e più precisamente a quella speciale forma di conoscenza religiosa che è detta gnosi. 2. agg. e s....