L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] Ritter, und wir sind nur Knappen" (Ritter è cavaliere, e noi siamo soltanto scudieri). Scrivendo di lui nel 1800, Goethe lo definì "un fenomeno impressionante, un vero cielo di conoscenza sulla Terra". Un altro letterato, Clemens Brentano (1778-1842 ...
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Poeta tedesco (Bramstedt, Holstein, 1750 - Sondermühlen, Osnabrück, 1819). Dei poeti del Göttinger Hain, lo S. è, accanto al Holty - Burger sta a sé - il solo che sia riuscito ad esprimere un proprio intimo [...] den Jahren 1791 und 1792, 4 voll., 1794) confermò la posizione anticlassica e irrazionalistica, provocando la sdegnata reazione di Goethe. Dopo la conversione si dedicò di preferenza a opere di tema storico e religioso: monumentale la Geschichte der ...
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RÜCKERT, Johann Michael Friedrich
Carlo GRUNANGER
F. G.
Poeta e orientalista, nato a Schweinfurt il 16 maggio 1788, morto a Neusess presso Coburgo il 31 gennaio 1866. Studiò a Würzburg e a Heidelberg, [...] una considerazione più oggettiva e più storica del mondo spirituale. Vero maestro del R., nella vita e nell'arte, fu il Goethe. Il primo suo scritto, il De idea philologiae, che gli valse la libera docenza presso l'università di Jena, riprende e ...
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HEMSTERHUIS, Frans
Guido Calogero
Filosofo olandese, figlio del filologo classico Tiberio H., nato a Groninga il 27 dicembre 1721, morto all'Aia il 7 luglio 1790. Ebbe cariche politiche in Olanda, ma [...] col gruppo intellettuale che si raccoglieva intorno alla principessa Amalia Gallitzin. A questo appartenevano, fra gli altri, Goethe e Herder, che subirono per certi aspetti l'influsso delle idee filosofiche, ispirate da un estetismo fra neoplatonico ...
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TENREIRO, Ramón María
Carlo Boselli
Letterato spagnolo, nato a La Coruña (Galizia) il 16 novembre 1879. Laureatosi in legge e trasferitosi a Berlino, si consacrò a una seria e laboriosa preparazione [...] con articoli di critica letteraria, e con squisite versioni di opere di Fogazzaro (ottima la traduzione del Santo), Goethe, Hebbel, Charles Lamb, ecc. Nelle sue composizioni originali, come Lunes antes del alba (1918), raccolta di novelle, e ...
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Famiglia di pittori tedeschi i cui membri più noti sono: Johann Heinrich il Vecchio (Haina, Assia, 1722 - Kassel 1789), detto il T. di Kassel, studiò con van Loo a Parigi (1744); fu in Italia (1748-51) [...] Wilhelm; Haina 1751 - Eutin 1829), anch'egli nipote di J. H. il Vecchio, detto il T. di Goethe, per la sua amicizia con W. Goethe, col quale si recò in Italia stabilendosi nello stesso anno a Napoli, dove (1789) divenne direttore dell'accademia di ...
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Attore tedesco (Mannheim 1867 - m. per incidente di volo sull'Atlantico 1952); nipote di August (1848-1931) attore e sopraintendente del teatro di Mannheim, dal 1890 al 1894 recitò a Meiningen, dal 1899 [...] al 1915 a Berlino al Deutsches Theater e al Lessingtheater; nel 1933 lasciò la Germania e fu prima in Svizzera e in Austria, poi dal 1938 in America; ritornò in patria nel 1946; celebri le sue interpretazioni di Shakespeare, Goethe, Ibsen. ...
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Medico, filosofo e pittore, nato a Lipsia il 3 gennaio 1789, morto il 28 luglio 1869 a Dresda, dove dal 1814 fu professore di ostetricia nell'Accademia medico-chirurgica e dal 1827 medico ordinario della [...] estetico, col quale esercitò viva influenza sul pensiero di Fichte figlio. Ebbe rapporti con Goethe, il quale possedeva due suoi paesaggi ora conservati nel museo goethiano di Weimar. Anche nella galleria di Dresda si trovano due lavori del C. e ...
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Filosofo (Danzica 1788 - Francoforte sul Meno 1860). Studiò nelle univ. di Gottinga, Berlino e Jena; a Berlino ascoltò (1811) le lezioni di Fichte, ma non ne rimase entusiasta. Ripiegò, perciò, sullo studio [...] . Tra le opere: Über das Sehen und die Farben (1816: ha la sua origine in colloquî che S. ebbe a Weimar con Goethe, di cui accolse la teoria dei colori); Über den Willen in der Natur (1836); Die beiden Grundprobleme der Ethik (ovvero Über die ...
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Poeta, linguista e patriota lettone nato nella proprietà di Jaunkalsnava (Livonia) nel 1832, morto a Lielvirzava (Curlandia) nel 1864. Fu, con Valdemars e Kronvalds, uno dei pionieri della rinascita nazionale [...] originale, anche come traduttore, e a lui la Lettonia deve, fra le altre, traduzioni perfette d'Orazio, di Schiller, di Goethe, del poeta russo Puškin. Con le sue traduzioni l'Allunans non solo dimostrò le grandi possibilità musicali e poeiiche della ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...