VARESE, Casimiro
Luigi Fassò
Letterato, nato a Vicenza nel 1819, da nobile famiglia, fu prefetto del regno; morì nella città natale nonagenario.
Giovanissimo, collaborò per quattro anni, con versi e [...] ballate del Bürger e l'Adamo del Klopstock (1870); in seguito volse in italiano il Torquato Tasso e l'Egmont del Goethe, la Saffo del Grillparzer, e Nathan il Saggio del Lessing. Parecchie di queste versioni hanno utili introduzioni e note. Dopo il ...
Leggi Tutto
Hemsterhuis, Franciscus
Filosofo olandese (Franeker, Frisia, 1721 - L’Aia 1790). Figlio del filologo classico Tiberio H., studiò presso l’univ. di Leida, interessandosi in partic. di filosofia platonica. [...] alla principessa Amalia Gallitzin, grazie alla quale egli conobbe Jacobi, Lessing, Herder e Goethe e fu introdotto nel circolo di Münster che alla principessa faceva capo. Goethe e Herder in partic. subirono per certi aspetti l’influsso delle idee ...
Leggi Tutto
Scultore (Palermo 1859 - ivi 1941). Studiò all'accademia di Palermo e a Roma presso G. Monteverde. Scolpì con grande versatilità e senso decorativo molte opere, in Italia e all'estero: le Naiadi (1901) [...] A. Guerrieri, 1885) che gli diedero notorietà; il monumento ad Anita Garibaldi sul Gianicolo; una Vittoria nel monumento a Vittorio Emanuele a Roma; la statua di Goethe a Monaco di Baviera; ecc. Insegnò scultura all'Istituto di belle arti di Palermo. ...
Leggi Tutto
Attore (Moson, Ungheria, 1858 - Vienna 1910); fu (1880-83) al Hoftheater di Monaco, quindi (1883-89 e 1892-99) al Deutsches Theater di Berlino e infine (dal 1899) al Burgtheater di Vienna; dal 1889 al [...] e in Russia. Interprete di grande intensità espressiva, recitò dapprima nel ruolo di attor giovane, poi in parti di caratterista. Tra le sue maggiori interpretazioni, quella di Amleto e quella di Mefistofele nella seconda parte del Faust di Goethe. ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Colonia il 6 gennaio 1838. Allievo dapprima di sua madre, e di C. Breidenstein, avendo ottenuto una borsa di studio, compì la sua istruzione musicale sotto la guida di F. Hiller per la [...] pianoforte. Nel 1858 fu data a Colonia la sua prima composizione drammatica Scherz, List and Rache (op.1) su testo di Goethe. Stabilitosi a Mannheim, nel 1863 vi fece rappresentare l'opera Loreley, cui seguirono parecchi lavori corali, tra i quali è ...
Leggi Tutto
Nato di nobile ma povera famiglia a Pisa nel 1748, dovette acconciarsi ad umili uffici nella dogana della sua città e poi di Livorno, sempre afflitto da tristezze, miserie, disgrazie famigliari. Nel 1799 [...] Foscolo, Opere, IV, p. 57; F. Tribolati, Un novelliere toscano d. s., XVIII, in Saggi critici e biogr., Pisa 1881; R. Kohler, Goethe e D. B., in Archivio p. lo studio d. tradiz. popolari, X (1891), fasc. i; G. Natali, Il Momo pisano, in Idee costumi ...
Leggi Tutto
MILUTINOVIĆ, Sima-Sarajlija
Giovanni Maver
Scrittore serbo, nato il 3 ottobre 1791 a Sarajevo, morto a Belgrado il 30 dicembre 1847. Figlio di un mercante arricchitosi col trasporto di bestiame e grano [...] per la Serbia, soggiornò alcuni anni a ChiŞinău, a Lipsia venne a contatto con J. Grimm e con Uhland, conobbe il Goethe e ottenne poi il posto di educatore del futuro principe del Montenegro Petar (allora Rade) Petrović. Visse poi ancora in Serbia ...
Leggi Tutto
SAUER, August
Giuseppe GABETTI
Filologo, nato a Wiener-Neustadt il 12 ottobre 1855, morto il 17 settembre 1926 a Praga, dove era dal 1886 professore di letteratura tedesca all'università. Fondatore [...] edizioni di poeti dei secoli XVIII e XIX e alla filologia goethiana contribuì, fra altro, con le edizioni dell'epistolario di Goethe con il conte C. von Sternberg (1902) e delle memorie di Ulrike von Levetzon. A Praga promosse attivamente gli studî ...
Leggi Tutto
TAYLOR, Bayard
Kenneth McKenzie
Poeta, giornalista e diplomatico americano, nato a Kennett Square (Penn.) l'11 gennaio 1825, morto a Berlino il 19 dicembre 1878. Viaggiò per tutte le parti del mondo, [...] . Ebbe facondia lirica, ma senza doti di prim'ordine; è ricordato soprattutto per la mirabile traduzione in inglese del Faust di Goethe.
Fra le sue opere citiamo: Rhymes of Travel (1848) e molte altre collezioni di versi. Views afoot, or Europe seen ...
Leggi Tutto
Blake, William
Fortunato Bellonzi
Poeta, pittore e incisore inglese (Londra 1757-1827). Il ‛ mad Blake ', come era chiamato per scherno, raccoglie in sé le contraddizioni del visionario piuttosto che [...] e non soltanto della proposta del gotico, la quale, già cominciata in Inghilterra, trovava allora accenti di rivalutazione nel Goethe (1772), nel Wackenroder (1797) e perfino nel nostro Milizia, dall'altro si mostra connesso con l'Illuminismo e col ...
Leggi Tutto
goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...