Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È in Germania alla fine del Settecento che la filosofia di Spinoza riemerge pubblicamente [...] , ribadisce il valore dell’ideale della ragione presentato nella Critica della ragione pura (1781).
Lo spinozismo di Goethe e l’interpretazione di Herder
Goethe fu uno dei pochissimi dei quali si sa con certezza che avesse una conoscenza antica e di ...
Leggi Tutto
Poeta macedone (Štip 1923 - Skopje 1982). Dopo aver trattato temi e motivi legati alla guerra di liberazione, cui partecipò attivamente (Pesni "Poesie", 1944; Na Gramos "Sul Gràmmos", 1950), passò a una [...] tišinata "Fonditi con il silenzio", 1955; Nebidnina "Fantasticheria", 1963; Gledač vo pepelta "L'uomo che guarda nella cenere", 1970; Drvo na ridot "L'albero sul poggio", 1980). Importante la sua attività di traduttore (da Goethe, Corneille, ecc.). ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Cracovia 1816 - Pietroburgo 1873). Giurista di professione, svolse un'intensa attività letteraria. Fu amico di Norwid, a cui rivolse versi entusiastici, e da cui gli fu dedicata l'opera [...] di una sottile vena meditativa. Di particolare interesse la sua opera, basata su motivi e tecniche della poesia popolare, Baśń o żelaznym wilku ("La fiaba del lupo di ferro"), e notevole la sua attività di traduttore (da Byron, Barbier, Goethe). ...
Leggi Tutto
Teologo protestante tedesco, nato nel 1741 a Bischofswerda (Oberlausitz). Insegnò nella facoltà teologica di Lipsia, 1766), ma due anni dopo fu dimesso per immoralità; riuscì tuttavia a farsi chiamare [...] und Erzählungen (Nuove rivelazioni di Dio in lettere e racconti), rifacimento del Nuovo Testamento, gli attirarono la derisione di Goethe. Espulso anche da Giessen, ottenne altri impieghi, ma fu deposto per eresia nel 1778. Rifugiatosi a Halle, vi fu ...
Leggi Tutto
Filologo tedesco e storico della cultura, nato a Königsberg il 29 maggio 1859. Professore all'università di Halle per quasi un ventennio, nel 1902 fu chiamato presso l'Accademia prussiana delle scienze, [...] e di Wilhelm Scherer, dai quali mosse nelle sue indagini su Walther von der Vogelweide (I, 1900) e su Goethe (Faust und Moses, 1912 ecc.). Studiò la lingua dell'età del Minnesang e, particolarmente, il processo di formazione del neuhochdeutsch ...
Leggi Tutto
Autore drammatico inglese, nato a Cambridge il 19 febbraio 1732, morto a Londra il 7 maggio 1811. Fu segretario del conte di Halifax. Ebbe poi varî pubblici incarichi; e nel 1780 fu inviato in Spagna con [...] . Ebbe fra i suoi interpreti Garrick e Kemble; e The West-Indian (1771) fu messo in scena anche a Weimar dal Goethe, nella versione del Boden. Compose per il teatro una quarantina di opere: fra cui The fashionable Lover (1772), The Carmelite (in ...
Leggi Tutto
RŪGIS, Pilypas (in tedesco Ruhig)
Giuseppe Salvatori
Filologo, nato nel 1675, morto nel 1749. Noto per le sue ricerche e per i suoi studî sulla lingua lituana (Betrachtung der litauischen Sprache in [...] della lingua lituana, allora presso che sconosciuta in Europa, raccolse alcuni dainos che attrassero l'attenzione di Lessing, Herder e Goethe. Si può dire che da Rūgis comincia l'interessamento degli studiosi per questo antichissimo idioma. ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Milano 1968, p. 215). La madre Anna Bumiller (m. 1911), di origine tedesca, donna colta, pianista, gran lettrice di Goethe, aveva dato lezioni di tedesco a Carducci, il quale «amava sentirle leggere i lirici tedeschi» (Andreoli, in Discorrendo di ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] Italia (1929); Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento (1931); Poesia popolare e poesia d'arte (1933); Nuovi saggi sul Goethe (1934); Poesia antica e moderna (1941); Poeti e scrittori del pieno e tardo Rinascimento (3 voll., 1945-52); La ...
Leggi Tutto
Romanziere (Rouen 1821 - Croisset 1880). Figlio dell'illustre chirurgo Achille-Cléophas, compì gli studî secondarî a Rouen (1832-40); quindi fu indirizzato dalla famiglia agli studî giuridici e inviato [...] tratti del futuro romanziere e artista; leggeva gli scrittori romantici, Chateaubriand, Byron, Hugo; si era iniziato al culto di Goethe; aveva scritto pagine di qualche valore (Mémoires d'un fou, 1838; Novembre, 1842). Nel febbraio del 1843 cominciò ...
Leggi Tutto
goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...