Nel novembre 1919, Franz Kafka scrive una lunga lettera a suo padre Hermann che, com’è noto, non viene mai consegnata al destinatario. L’interesse della critica per questo scritto non dipende solo dalla [...] la germanizzazione (Kafka frequentò l’Altstädter Deutsche Gymnasium) - alimentata ulteriormente dall’amore delle madri per la letteratura (Goethe e Schiller su tutti) - non potevano dirsi né tedeschi né ebrei. Questa frattura ha origine dal ...
Leggi Tutto
«Ecco dunque la creatura del dolore, perché questo appellativo Ifigenia lo merita per più d’una ragione.
Ci ho lavorato dentro fino a sentirmene la mente ottusa».
Roma, 10 gennaio 1787.
Goethe, Viaggio [...] in Italia, p.153.
L’Ifigenia in Tauride di Goethe è una delle sue opere più travagliate e al contempo una delle sue maggiori vette poetiche.
...
Leggi Tutto
goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...
Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la consapevolezza d'una acquisita libertà di...
Goethe, Johann Wolfgang
Poeta e scrittore (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832).
La filosofia della natura
Pur dimostrandosi restio a scendere apertamente in campo filosofico, la sua attenzione nei confronti della filosofia fu sempre...