Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] alle Confessions di Jean-Jacques Rousseau e si sofferma in particolare su Dante, Petrarca, Tasso, Cellini, Alfieri, Vico, Goethe, Giacomo Leopardi, Marcel Proust, James Joyce, Jean-Paul Sartre, Virgina Woolf, Simone de Beauvoir e Mary McCarthy. L ...
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Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] artistiche e letterarie, profili diversi e anche contrastanti. Elena è la personificazione di una femminilità assoluta per la quale Goethe coniò la definizione di «das Ewig-Weibliche», eterno femminino, e Jung la definì una figura dell'archetipo dell ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] della protagonista, una risposta potrebbe riguardare il pericolo di «interferenza con la pura Margherita del Faust di Goethe che Verdi ben conosceva», come ha ipotizzati Daniela Goldin Folena. Dai cimiteri agli annuari telefoniciGustave Flaubert e ...
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Laura di Bevagna e Julio CortiL’amore sprigionato. Un romanzo epistolare dell’era digitaleA cura e con un’introduzione di Mario PalmaPerugia, Morlacchi editore, 2024 Recupera la tradizione del romanzo [...] in cui Julio e Laura fanno parlare il cuore, spesso servendosi di portavoce autorevoli (oltre a Cortázar e Rovelli spiccano Goethe, Alda Merini, Cesare Pavese) per intonarsi a un sentimento che è universale e come tale abbandona lo spazio privato per ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] trocaico a terzine vuote) il finale dell’Erlkönig di Schubert, Lied di perfetta compenetrazione della melodia con i versi di Goethe, dove un padre corre a cavallo nella notte dentro un bosco per salvare il figlio malato e delirante, convinto di ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] visione nuovi, garantiti se non altro da una nuova testa pensante e traduttrice. “Retranslation hypothesis” si chiama ora: è grosso modo la stessa cosa, ma con un impianto teorico e una consapevolezza ...
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Edoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla guerra fredda agli anni duemilaErminio RissoEdoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla [...] io si esprime per travestimenti e maschere, mescolando autobiografia ed erudizione, crisi di coppia e lettere di Goethe. Aggiungere alla propria voce quella altrui, nella forma direttamente collaborativa del renga o in quella mediata del citazionismo ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] seguente passo in cui Carducci, qui in veste di recensore, varia su queste forme, a proposito del Teatro scelto di Volfango Goethe «recato in versi italiani da Giuseppe Rota»: «così goffamente accozza i più squallidi arcaismi a vocaboli e modi di cui ...
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I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] (Candido, Figaro), fanno il loro ingresso in italiano gli inglesi Robinson Crusoe e Venerdì, i personaggi tedeschi di Goethe Faust e Mefistotele che daranno vita a aspirazioni faustiane e a faccia, barba, riso mefistotelico. Il Settecento è il ...
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È difficile negare che, nell’immaginario collettivo, Dante stia alla letteratura italiana come Shakespeare a quella inglese, Goethe a quella tedesca, Cervantes a quella spagnola. Sia cioè un’icona simbolica, [...] percepita come tale tanto in Italia quant ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...
Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la consapevolezza d'una acquisita libertà di...
Goethe, Johann Wolfgang
Poeta e scrittore (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832).
La filosofia della natura
Pur dimostrandosi restio a scendere apertamente in campo filosofico, la sua attenzione nei confronti della filosofia fu sempre...