Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] Ortis, romanzo epistolare dal carattere autobiografico; ispirata ai romanzi di J.-J. Rousseau (La nuova Eloisa) e di W. Goethe (I dolori del giovane Werther), quest'opera si può considerare il primo romanzo italiano moderno.
Vita e opere
Il nome di ...
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Scrittore tedesco (Königsberg 1768 - Vienna 1823). Genialmente dotato ma privo di disciplina, W. fu quasi esclusivamente drammaturgo, con lavori di ampio respiro ma anche di pesante struttura sorretti [...] compiti ufficiali, condusse una vita inquieta, compiendo viaggi in Svizzera, dove conobbe Madame de Stäel, a Weimar, dove conobbe Goethe che divenne suo estimatore, a Parigi e a Roma; qui, nel 1811, si convertì al cattolicesimo, per divenire quindi ...
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Scrittore (Berlino 1883 - Miami Beach 1955). Portato negli Stati Uniti (1890), vi compì gli studî e ne prese la cittadinanza. Ha rivolto la sua attività ai problemi del sionismo, cui si è interessato per [...] The poets of modern France (1918); The drama and the stage (1922); The creative life (1924); Expression in America (1932); Goethe: the story of a man (1949). Le sue opinioni sul problema razziale e religioso hanno trovato espressione segnatamente in ...
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Pseudonimo del poeta bulgaro Asen Kolarov (Draganovo, Loveč, 1897 - Mosca 1951). Tra gli animatori della rivista comunista Nov păt ("Via nuova", 1923-25), iniziò come poeta rivoluzionario (Žertveni kladi [...] ", 1934; Stichotvorenie "Versi", 1943). Autore di un dramma sulla rivolta antiottomana del 1876 (Podvig "L'impresa", 1946) e del trattato Bălgarskijat chekzametăr ("L'esametro bulgaro", 1942), fu anche traduttore (da Omero, Molière, Goethe, ecc.). ...
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Poeta, novelliere e critico ebreo (Michajlovsk, Russia, 1875 - Tel Aviv 1943). Educato in un ambiente aperto agli influssi della Haśkalah (illuminismo ebraico) e al sapere occidentale, introdusse nuove [...] ("Di fronte alla statua di Apollo", 1900). Trasferitosi nel 1931 in Palestina, si fece interprete, nei suoi poemi, dello spirito nazionalistico dell'epoca. Sono da ricordare, tra le traduzioni, quelle di Omero, Sofocle, Shakespeare, Molière e Goethe. ...
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Scrittore spagnolo (La Coruña 1879 - Berna 1938); collaboratore di varie riviste letterarie, tra le quali La lectura e El Sol. Tra le sue opere: i romanzi dai toni fortemente lirici Embrujamento (1908), [...] bambini, Luces antes del alba (1918), Dama pobreza (1926, ripubblicato nel 1927 col titolo Nuevas florecillas de San Francisco). Tradusse in spagnolo varie opere letterarie straniere, tra cui Il Santo di Fogazzaro e Le affinità elettive di Goethe. ...
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Poeta tedesco (Ansbach, Franconia, 1796 - Siracusa 1835). Riaffermando l'autonomia del fenomeno artistico, considera l'arte la più alta espressione dell'attività creativa dell'uomo, e la vita un godimento [...] ebbe occasione di conoscere, oltre allo Schelling, professore a Erlangen, A.W. Schlegel, Uhland, Arndt, Rückert, Jean Paul e lo stesso Goethe. Nel 1826 tornò in Italia, soggiornando in varie città e, più a lungo, a Firenze, Roma e Napoli; e in Italia ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] due prime tragedie di F. Hebbel "Judith" e "Genoveva"; e gli articoli, da essa derivati, Il superamento del tragico nella fiaba di Goethe e di Novalis, in La Cultura, IV (1924), pp. 22-33, e Il momento tragico e la sua attenuazione nell'Iliade, in ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] , II, 2, (1935). Nel dopoguerra sulla rivista del Touring Club Le Vie d'Italia (1949, n. 9) pubblicherà l'articolo Goethe in Italia. Nel bicentenario della nascita. Acquarelli e disegni del viaggio in Italia.
Il1º luglio 1941 era entrato a fare parte ...
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Letterato (Botticino 1791 - Brescia 1843). Conobbe, giovanissimo, U. Foscolo, con il quale ebbe poi frequenti contatti; fu in relazione con V. Monti. Redattore e segretario della Biblioteca italiana (1818), [...] Scritti, a cura di N. Tommaseo, 1860) lo pongono tra i maggiori critici italiani del primo Ottocento. Tradusse il Faust di Goethe (1835) e lasciò due poemetti incompiuti, L'esule e Ultimo carme, ispirati alla sua vicenda umana e politica (anch'essi ...
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goethiano
‹ġeti̯àno› agg. – Relativo al poeta ted. Johann Wolfgang von Goethe ‹gö′öte› (1749-1832), alle sue opere e alla sua tematica: la poesia g.; i romanzi g.; la tragedia g. del «Faust»; bibliografia della critica goethiana.
goethite
‹ġetìte› (o göthite) s. f. [dal nome del poeta ted. J. W. von Goethe (v. la voce prec.)]. – Minerale rombico, sesquiossido idrato di ferro, verde bruno, di lucentezza simile al diamante; si rinviene, per lo più in masse compatte o...