EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 35).
La testimonianza di autori contemporanei, come Enrico di Gand e Goffredo di Fontaines, dimostra che la censura di E. fu un De regimine principum e l'amicizia che in seguito legò Filippo ilBello ad E. (Strayer, The reign, pp. 7 s.).
D ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] Goffredo da Lodi), rimanendo intanto a Roma, dove seguì il processo ivi in corso tra Comune e vescovo di Vicenza per il che i nemici del Papato, incoraggiati dall'atteggiamento di Filippo ilBello, crescevano di forze. Di quell'epoca sono i fatti di ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] importanti dottori dell'epoca: Egidio Romano, Enrico di Gand, Goffredo di Fontaines. Sempre a Parigi divenne, nel 1295, dottore Studium di Parigi interpellati dal re di Francia Filippo ilBello sulla politica da adottare nei confronti dei templari.
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Enrico II, del 10 luglio 1559 - sull'amore per "Leucippe", bella e crudele a un tempo, nell'ambito di un petrarcheggiare di non e abbondando in quelle "oziose", al rapporto tra il "capitanio" Goffredo e l'"esecutore" Rinaldo, alla "vaghezza" che può ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...