RUGGIERO I conte di Sicilia
Ernesto Pontieri
Gli stessi bisogni e impulsi che avevano spinto nell'Italia meridionale tanti cavalieri normanni agirono anche sull'animo del più giovane figlio di Tancredi [...] d'Altavilla, Ruggiero: egli giunse in Puglia quando il fratello Roberto Guiscardo, col farsene riconoscere conte a Ruggiero può considerasri il De rebus gestis Rogerii comitis, che Goffredo Malaterra scrisse per suo diretto incarico (v. in Rer. ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , guidati da Atenolfo di Benevento e da Guglielmo d'Altavilla, Braccio di ferro, occuparono città pugliesi, vinsero 'iniziava appena il sec. XII quando i Pisani, aiutatori di Goffredo di Buglione, si sistemavano in un quartiere del porto di Giaffa ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] nel De claris mulieribus, dedicato ad Andreina contessa d'Altavilla, sorella del siniscalco Acciaiuoli: una lunga serie di estero: infatti, per tacere delle traduzioni in altre lingue, Goffredo Chaucer, alcuni anni dopo, lo ridusse in inglese e ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] di 120 galee, comandata dall'arcivescovo Daimberto, arrivò a Laodicea. Boemondo d'Altavilla propose di assalire la città, ma i Pisani preferirono andare a Gerusalemme e aiutarono Goffredo di Buglione a fortificare Gerusalemme e Giaffa, dove ebbero il ...
Leggi Tutto
TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] ed ebbe ad arcivescovo il suo parente Drogone; fu assegnata poi col titolo di principato a Boemondo d'Altavilla. Servì come principale porto d'imbarco per le crociate; sotto Guglielmo il Malo congiurò con Greci e baroni normanni ribelli. Fu assegnata ...
Leggi Tutto
Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] Italia la potenza perduta, col matrimonio di suo figlio Enrico con Costanza d'Altavilla, zia di Guglielmo il Buono ed erede del regno di Sicilia e Erphesfurtensia, nei Gesta Friderici I imperatoris di Goffredo da Viterbo, nella grande cronaca di ...
Leggi Tutto
Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] nella provincia di Napoli, che era nel 1921 la penultima d'Italia per estensione (la più piccola era Livorno), e città di cui s'impadronirono i Normanni (1057). Quando Ruggiero d'Altavilla divenne re di Napoli e Sicilia, Caserta fu infeudata a ...
Leggi Tutto
SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] Altavilla nella cattedrale palermitana. Alla luce di queste testimonianze, che sostanzialmente concordano con quella di Goffredo honorem Augusti, a cura di G.B. Siragusa (Fonti per la storia d’Italia, 39), 2 voll., Roma 1906; Riccardo da San Germano, ...
Leggi Tutto
URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] d’Altavilla ed Enrico VI e quest’ultimo venne incoronato e consacrato re d’Italia. L’atto avrebbe dovuto essere compiuto da Crivelli, nella sua veste di metropolita ambrosiano, ma, in sua assenza, procedette a ciò il patriarca di Aquileia, Goffredo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Sicilia fondata nel Mezzogiorno dai Normanni della Casa d’Altavilla, poi retta dagli Svevi Hohenstaufen e dagli Angiò un equivoco, sicché l’attribuzione più probabile sembra quella a Goffredo di Cosenza, uno dei segretari di Manfredi. L’animus dell ...
Leggi Tutto