DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] .
All'inizio del 1229 giunse a Milano il cardinale Goffredo di San Marco, che subito dopo si recò a IV, Milano 1954, pp. 232, 248; O. Cornaggia Castiglioni, Sigillo inedito diGuido daCastiglione podestà di Como, in Arch. stor. lomb., LXXXI-LXXXII ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] al suo nume tutelare, il Mazzini. Uscì da essa il poeta del '48, Goffredo Mameli, che con giovanile e commovente entusiasmo di Firenze. O implacate ombre di Francesco Ferrucci, di Dante daCastiglione. O ricordo di tutto un popolo in armi per la ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] per istruirsi nell'esercizio delle armi. Fatto ritorno a Castiglione nel 1561, vi si trattenne fino alla fine del 1562, preso da impegni di governo sia del suo feudo, sia di quello di Castel Goffredo, che amministrava in nome del fratello Alfonso.
Fu ...
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GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] la madre.
Dopo l'occupazione di Castel Goffredoda parte del duca di Mantova, forti contrasti erano sorti per la restituzione della cittadina fra lo stesso duca Vincenzo I e il nuovo marchese di Castiglione, Francesco, fratello di Rodolfo, dato che ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] cronaca si legge nel Cortegiano del Castiglione. La razza italiana ricevette da Raffaello alcune delle sue più
S'iniziava appena il sec. XII quando i Pisani, aiutatori di Goffredo di Buglione, si sistemavano in un quartiere del porto di Giaffa, ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Goffredo il Bello (1129-1151), che abbattono i feudatarî protervi, abbandonano i possessi di Aquitania e dànno allo stato un'organizzazione e un'unità bene equilibrata. In Borgogna i duchi, da Würmser a Lonato, a Castiglione, a Bassano e lo ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] ci sono pervenuti da Vetulonia, da Marzabotto e da Poggio Castiglione), era del tipo chiamato da Plinio (Nat. Hist , a distanza notevolissima di tempo, si riprendono gli scavi con Goffredo Bendinelli prima, con Ugo Ferraguti poi. Anche a Veio, dopo ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ); Goffredo Galliani Castiglione dei Pepoli, Corticella, ecc.; v. alle singole voci).
Ma la ricchezza di gran lunga più importante della provincia consiste nell'agricoltura. Appena il 7% dell'area è improduttivo o perché coperto di case e tagliato da ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] scolari, ma dei maestri), le quali non furono create da un editto sovrano o di un vescovo, come quelle di Everardo di Béthun e di Goffredo di Vinesauf, che insegnò a materia diede il massimo sviluppo il Castiglione nel Cortegiano del 1528, dove ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] da annunziare il neoclassicismo.
Sul gruppo genovese (Bartolomeo Biscaino, Giannandrea Podestà, Francesco Amato) domina Giovanni Benedetto Castiglione 1518-1595), Leonardo Limousin (nato circa 1544), Goffredo Du Monstier (morto nel 1547), Marco Duval ...
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