CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] e il giornalismo di là. Certo, il C. godeva di una certa notorietà anche fuori diToscana, specie in Liguria F. DeBoni e i circoli popolari e la legazione di lui aBerna, in Studi e docc. su Goffredo Mameli e laRepubblica romana, Imola 1927, pp. 61- ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] politico non sono chiaramente delineati: la Vita di Andrea riferisce di un tentativo di rapimento messo in atto da Beatrice di Lorena, marchesa diToscana, moglie del marchese Goffredo il Barbuto, ai danni di G., ma la notizia è del tutto omessa ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] del Bretello (passaggi per la Toscana e l'Emilia); titolare inoltre anche di quel comitato di Milano in cui più evidenti che filonormanno, e forse anche la necessità di tornare in Italia, dove la scomparsa diGoffredodi Lorena, morto il 24 dic. 1069 ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...]
Nel 1172 C. risulta in Toscana al seguito del cancelliere imperiale Cristiano, arcivescovo di Magonza, giunto in Italia l' di Guido, Goffredodi Lusignano, lo convocò di fronte ai re, accusandolo di fellonia, spergiuro e tradimento, egli rifiutò di ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] infatti, che G. insieme con Antonio di Giacomo di Castellazzo di Peglio e Comolo diGoffredodi Osteno ricevette quel giorno il saldo per veronese, dall'altro toscani, mediati dall'arte di Giovanni di Balduccio, di recente importazione in Lombardia ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Goffredo overo Gerusalemme liberata… al sig. Celio Malaspina in materia dei due titoli di questo poema, anteposto all’edizione della Liberata di Maria Del Monte, passò al servizio del granduca diToscana Ferdinando I de Medici, e vi rimase dall’ ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] re", a Trapani, il C., nella sua veste di "capitano dei Genovesi alla Crociata", presentò a Goffredodi Belmonte, siniscalco del re di Sicilia e vicario della Chiesa in Toscana, una solenne nota di protesta per il sequestro delle navi e delle merci ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] alcuni libri della Belli sacri historia di Guglielmo da Tiro, del Trésor di Brunetto Latini, di un ricettario medico medievale e di un romanzo di materia bretone - li offrì al granduca Ferdinando I diToscana con una lettera al segretario Belisario ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] che aveva partecipato alla prima crociata con Goffredodi Buglione. L’iconografia del fuoco ricorre tempo della congiura del 1478, in Studi di storia economica toscana nel Medioevo e nel Rinascimento. In memoria di Federigo Melis, Pisa 1987, pp. 305- ...
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LANGOSCO, Goffredodi
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] conti Goffredo (I) e Rufino (I), zio e nipote, si era divisa in due discendenze, dette rispettivamente di Sparvaria e di sulla Toscana, Fasanella, che aveva ottenuto l'ufficio nel 1241, e da Enzo, figlio naturale di Federico II.
In veste di podestà ...
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