BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Goffredo Bellonci e la principessa Marguerite Caetani che, dopo l’esperienza della rivista parigina Commerce, fondò nel 1948 il dunque a partire da Epitaffio, ammirato da Pasolini come il suo libro più bello (in Tempo, 21 giugno 1974, p. 77) e ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] editi e inediti di Goffredo Mameli. Frutto dell'insegnamento sono due libri di critica, Il rinnovamento letterario italiano (Genova alia, Mazzini, Hugo, Mameli e, soprattutto, il più bello e conunosso, il Discorsa in morte di Garibaldi (Genova 1882). ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] del fu Guglielmo, e contro gli eredi di Bello, tra i quali figura appunto il convento di S. Marco, cui peraltro lo stesso Sposò, fedele agli indirizzi della famiglia, Beatrice, figlia di Goffredo Pietrasanta, che gli portò in dote appunto i beni di ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] -237) rispettivamente a Errard (Rinaldo lascia Armida) e a Mignard (Goffredo di Buglione curato da un angelo).
Un secondo dipinto del G. illustrare il secondo volume del De bello Belgico del gesuita Famiano Strada (Roma 1647).
Proprio il diradarsi ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] Torino 1973), che vennero a comporre con Il prete bello una sarcastica trilogia veneta. Nel 1957 Parise di G. Fioroni - M.I. Gaeta, Roma 2004; R. La Capria, Caro Goffredo, Roma 2005; N. Pozza, Saranno idee d’arte e di poesia. Carteggi con Buzzati ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] da Goffredo di Buglione, "difensore del Santo Sepolcro", e dal patriarca Daiberto, che contenevano il racconto degli 148, 154; C. G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in pittura, scultura e archit., Genova 1780, p. 52; M. ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] inizio di una fortunata collaborazione con Il Giornale d'Italia, ottenuta tramite Maria e Goffredo Bellonci, offrì nel 1934 alla M L'Archivio di Gianna M.: inventario, a cura di C. Bello Minciacchi et al., Roma 2006. Correda l'Inventario una biografia ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] non crede più che l'intelligenza del bello e del giusto debba essere il privilegio d'una classe senatoria già Iugurthinum di Sallustio (Firenze 1932); Il fabbro degli inni [Goffredo Mameli] (Roma 1935); il saggio dedicato al rione Parione in ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] rivista Ombre rosse, diretta da Goffredo Fofi.
Nel frattempo, nel per la quale produsse quasi 1500 articoli fra il 1985 e il 1994, con uno standard di qualità sempre davanti alla promessa di diventare immortale, bello, sano e innamorato per sempre? ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] quindici anni, "alto, bello, con lineamenti da Sigfrido... a Falqui, al fratello Goffredo rappresentano una ricapitolazione della in L'Italia letteraria, 19 nov. 1933;C. E. Oppo, Il pittore Scipione [1934], in Forme e colori nel mondo, Lanciano 1938 ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...