Taras Bul′ba Racconto dello scrittore russo N.V. Gogol′ (1809-1852), compreso nella raccolta Mirgorod (1835).
Vi si narrano, in tono epico, le vicissitudini dell'indomito cosacco Taras Bul′ba durante [...] la lotta contro i Polacchi.
Al racconto s'ispirano diverse composizioni musicali, tra cui l'omonima rapsodia (1918) del musicista di origine ceca L. Janáček (1854-1928) ...
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Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] all'estero: subito tradotto da Carlyle, influenzò autori quali Poe e Baudelaire, Balzac, Gogol´ e persino Dostoevskij, e il suo influsso è fortemente avvertibile anche nell'espressionismo e nel surrealismo letterario e pittorico. Nelle sue fiabe ...
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Musicista (Pietroburgo 1906 - Mosca 1975). Studiò (1919-25) al conservatorio di Pietrogrado, avendo come maestri di composizione M. Steinberg e A. Glazunov. Esordì nel 1926 con la prima sinfonia, che fu [...] il balletto Zolotoj vek ("L'età dell'oro") e l'opera teatrale Nos ("Il naso") tratta da N. V. Gogol´, sferzante satira della burocrazia e del conformismo condotta attraverso un linguaggio musicale spigoloso e brillante. Nel 1934 fu rappresentata per ...
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ŠOSTAKOVIČ, Dmitrij Dmitrievič
Musicista, nato a Pietroburgo il 25 settembre 1906. Allievo, nel conservatorio della stessa città, di varî maestri, tra i quali N. Sokolov e M. Steinberg. Giunse assai [...] , e recentemente è stato insignito dell'Ordine di Lenin.
Tra i suoi numerosi lavori figurano alcune opere teatrali: Il naso (da Gogol), 1930; La Lady Macbeth di Mzensk (altro titolo: Katia Ismailova), 1934; il balletto La limpida onda (1935), cui è ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Bagrova-vnuka («Anni d’infanzia di Bagrov nipote», 1858) di Aksakov, che comincia a scrivere tardi, stimolato da Gogol´. In quella corale riflessione storica e psicologica, etica e filosofica che rende così peculiare il romanzo russo dell’Ottocento ...
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Musicista e compositore russo (Karevo, Pskov, 1839 - Pietroburgo 1881). Membro del cosiddetto Gruppo dei cinque, lottò come i suoi compagni per il raggiungimento d'una musica nazionale. Si avviò tuttavia [...] jarmarka («Fiera di Soročincy», 1874-80), e del 1868 il primo atto di un'opera, Ženit´ba («Il matrimonio», da Gogol´); il 4 novembre 1868 iniziò il Boris Godunov (da Puškin), terminato (in partitura) il 15 dicembre dell'anno seguente; durante ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] sta pensando. In Qui non ci torno più una fila di porte delimita il fondo del palcoscenico, come nel Revisore di N.V. Gogol' messo in scena da V.E. Mejerchol'd nel 1926, uno degli spettacoli-simbolo del Novecento. Kantor dunque è seduto al centro, e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ''sottosuolo'' può essere determinata da scelte linguistiche, tematiche, ideologiche o formali: tutta la tradizione satirica della letteratura russa, da N. Gogol' a A. Remizov, da M. Zoščenko a J. Oleša, a J. Babel', a E. Zamjatin, Il'f e Petrov, a ...
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