TROYAT, Henri
Paola Ricciulli
(pseud. di Tarassov, Lev; App. III, II, p. 987)
Scrittore francese, membro dell'Académie Frana̧ise dal 1953. Scrittore prolifico ma sempre rigoroso, ha costantemente goduto [...] 1991) e di scrittori che considera i propri maestri (Tolstoj, 1965, trad. it., 1969; La vie passionnée de Gogol, 1971; Marie Karpovna, 1984, trad. it., 1985; Tourgueniev, 1985; Flaubert, 1988; Maupassant, 1991; Zola, 1992; Verlaine, 1993; Baudelaire ...
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Slavista italiano (Firenze 1901 - Roma 1980). Ha insegnato lingua e letteratura russa nelle univ. di Trieste (1947-66) e di Roma. Si è interessato del pensiero politico russo dell'Ottocento e dei rapporti [...] : N.P. Ogarëv (1965); Annotazioni a Dostoevskij (1967); Il demone e l'angelo: Lermontov e la Russia del suo tempo (1968); Russi dell'Ottocento (1970); L'ultimo controrivoluzionario russo (1974); Tra Pietroburgo e Roma: Annotazioni su Gogol' (1978). ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Bagrova-vnuka («Anni d’infanzia di Bagrov nipote», 1858) di Aksakov, che comincia a scrivere tardi, stimolato da Gogol´. In quella corale riflessione storica e psicologica, etica e filosofica che rende così peculiare il romanzo russo dell’Ottocento ...
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Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] 1925). Come scrittore, L. tentò il teatro storico (Cromwell, Campanella, Danton, Vasilisa premudraja "V. la saggia") e si dedicò con notevole seguito alla saggistica critica (saggi su Puškin, Gogol´, Nekrasov, Radiščev, Tolstoj, Černiševskij, ecc.). ...
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Tartari
Silvia Moretti
Stirpe guerriera di razza e lingua mongolica
Nel Medioevo e in Età moderna il nome Tartari veniva adoperato nell’Occidente cristiano per identificare piuttosto genericamente tutte [...] , i Tartari saccheggiatori e seminatori di terrore tornano nelle pagine di un grande racconto dello scrittore russo Nikolaj V. Gogol´, Taras Bul´ba. Le loro razzie, e quelle degli oppressori polacchi, fanno da sfondo alla grande epopea dei cosacchi ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] appendice a Da Odessa a Berlino…, pp. 99-118). Nel 1927 portò a termine la traduzione del Taras Bul´ba di N.V. Gogol´ e avviò quella di Anna Karenina di L.N. Tolstoj: entrambe videro la luce a Torino, nei due anni successivi (rispettivamente 1928 e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ''sottosuolo'' può essere determinata da scelte linguistiche, tematiche, ideologiche o formali: tutta la tradizione satirica della letteratura russa, da N. Gogol' a A. Remizov, da M. Zoščenko a J. Oleša, a J. Babel', a E. Zamjatin, Il'f e Petrov, a ...
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