TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] sta pensando. In Qui non ci torno più una fila di porte delimita il fondo del palcoscenico, come nel Revisore di N.V. Gogol' messo in scena da V.E. Mejerchol'd nel 1926, uno degli spettacoli-simbolo del Novecento. Kantor dunque è seduto al centro, e ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] censura pontificia dopo tre sole rappresentazioni. Essa fu però tradotta in francese (lo fu poi in russo da N.V. Gogol´, fu musicata nel 1824 dal G. Donizetti) e rappresentata a Parigi con tale successo da essere contemporaneamente in cartellone in ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] , ma senza risultati apprezzabili): fu "un Ivan estroso e beffatore pieno di fuoco giovanile" (E. Contini) nel Revisore di N. Gogol (teatro delle Arti di Roma, 26 maggio 1951) e apparve in taluni filin non importanti come Il capitano di Venezia di G ...
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dramma
Antonella Gargano
La vita sulla scena
Il dramma è un componimento letterario destinato alla rappresentazione scenica che si sviluppa come genere teatrale autonomo nella Francia del 18° secolo. [...] secolo, con il naturalismo, è dominato dal dramma d'ambiente. Il dramma russo alterna la satira sociale (Nikolaj V. Gogol´, Il revisore, 1836) alla rappresentazione di mondi desolati (Maksim Gor´kij, L'albergo dei poveri, 1902); sulle scene tedesche ...
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commedia
Emanuela Bufacchi
Rappresentazione teatrale a lieto fine
La commedia è un genere teatrale caratterizzato da argomento comico e finale lieto. Creato dai Greci al principio del 5° secolo a.C., [...] e dalle tinte grottesche del teatro di Luigi Pirandello, ma soprattutto dalle tarde esperienze comiche dei russi Nikolaj V. Gogol´ e Anton P. Čechov.
Questa commistione tra comico e tragico è certamente l'aspetto più caratteristico della commedia ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] del teatro di regia parlerei di aggiornamento".
Debuttò in televisione, con la parte di Chlestako nel Revisore di N. Gogol il 1º luglio successivo, dopo una serie di prove che risentivano dell'apparato ancora approssimativo degli studi del tempo ...
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