FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] all'allestimento di Maria Stuarda di F. Schiller, La calunnia di E. Scribe, Gli innamorati e La finta ammalata di C. Goldoni, Pia de' Tolomei di C. Marenco in numerose città dell'Italia centrale. Nel 1843 si scritturò con L. Domeniconi come generico ...
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CAMMARANO, Filippo
Laura Posa
Nato a Palermo il 16 agosto 1764 da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, sua seconda moglie, svolse la sua attività di attore e commediografo a Napoli, dove i genitori lo condussero [...] , che ebbe un seguito a noi noto attraverso ciò che ne racconta il C. stesso; rivolse la sua attenzione al Goldoni, dapprima traducendo in dialetto napoletano Le baruffe chiozzotte (che divennero Lli funnacchere de lo Molo Piccolo)e poi passando all ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] , frequentando con gli stessi uguali risultati il repertorio sia tragico sia comico.
Il suo teatro ebbe in quegli anni principale riferimento in Goldoni e in Alfieri, oltre che in Racine e in Voltaire; quindi nelle opere di G. Giraud, F.A. Bon, S.A ...
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DOLCI, Alessandro Virginio
Alessandra Di Marco
Nacque a Bergamo il 24 maggio 1890 da Giuseppe e Teresa Mazza. Entrò a sedici anni all'istituto musicale "Donizetti" della città natale, dove fu ammesso [...] D. iniziò una brillante carriera artistica che lo vedrà protagonista nei maggiori teatri italiani, europei e statunitensi. Debuttò al Goldoni di Livorno il 28 febbr. 1914 nell'opera Parisina di P. Mascagni. Si trattava della seconda edizione, dopo la ...
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BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] Secondo.
Dopo un esordio piuttosto oscuro (La più forte, Teatro sociale di Trento, comp. Renzi, 1919; Dall'ignoto, Teatro Goldoni di Venezia, comp. Zoncada, 1919; Norì, per pietà non ridere così, Teatro Garibaldi di Padova, comp. Zoncada, 1920), il ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] a cura di S. Ferrone, 1, Torino 1979, pp. 3-52. Va infine sottolineato come, nonostante la sua proclamata sudditanza al Goldoni, il teatro del G. si collochi piuttosto "nel filone della commedia larmoyante e della nuova tendenza realistico-romanzesca ...
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Nacque a Venezia nel 1660 da Marco Benozzi, spadaio. Comica valentissima, era già nota a diciotto anni col nome di Isabella. Nel 1687 partecipò, con la compagnia di E. Calderoni, a una serie di spettacoli [...] comici ital., I. Padova 1782, p. 238; M. D'Origny, Annales du théâtre italien.... Paris 1788, pp. 124, 125; C. Goldoni, Mémoires, in Opere complete..., XXXVI, Venezia 1936, p. 258; T.-S. Gueulette, Notes et souvenirs sur le théatre italien au XVIIIe ...
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BELLOTTI BON, Luigi
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Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] di prim'attrice nella compagnia del Modena; rimasta vedova quando il figlio Luigi aveva appena due mesi, era passata nella compagnia Goldoni-Riva, e nel 1821 aveva sposato in seconde nozze l'attore e cominediografo F. A. Bon. Non ancora tinquantenne ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] spinse il C. ben presto ad interessarsi di storia antica e degli autori teatrali più rinomati, leggendo soprattutto Alfieri, Goldoni e Metastasio, e ad imparare la lingua francese dalla quale era tradotto parte del repertorio delle compagnie del 1800 ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] di E. Fabre al Figaro de Ilmatrimonio di Figaro di P. A. Caron de Beaumarchais, a L'avaro e a Gliinnamorati di C. Goldoni, a La scuola delle mogli di Molière, all'insegna di una frase di E. Duse, divenuta suo motto: "... l'interprete d'un'opera ...
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goldoniano
agg. – Del commediografo veneziano Carlo Goldoni (1707-1793): le commedie g.; estens., la Venezia g., la società g., così come sono rappresentate nelle commedie del Goldoni.
quartale
s. m. [der. di quarto], ant. – La quarta parte di una paga, di uno stipendio dovuto. In partic., nel gergo del teatro, ciascuna delle quattro rate del compenso pattuito per una stagione: vi farò subito far la scrittura da chi ha l’incombenza...