LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...]
Inaspettatamente, poi, una pressione per la risoluzione della crisi interna libanese giunse dalla grave tensione determinatasi nel GolfoArabico con l'occupazione irachena del Kuwait e il successivo intervento contro l'῾Irāq da parte di Washington e ...
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NAVE
Rodolfo Tedeschi
Ugo Masetti
(XXIV, p. 341; App. I, p. 883; II, II, p. 379; III, II, p. 193; IV, II, p. 548)
Marina mercantile. - L'evoluzione più recente della n. mercantile è caratterizzata [...] ondulatoria, cioè che si avvicinano con moto serpeggiante alla n. da colpire.
Le operazioni navali nel GolfoArabico durante la Guerra del Golfo hanno riportato in evidenza due tipi di minaccia che in tempo di pace tendono a essere confinate in ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046)
Mario ORTOLANI
Florio GRADI
Ettore ANCHIERI
Dopo la seconda guerra mondiale la ricerca geografica è notevolmente progredita in T., per merito [...] Marmara, Mare Egeo, Mar di Levante. Gli affluenti dei corsi superiori dell'Eufrate e del Tigri drenano verso il GolfoArabico una regione di montagna a precipitazioni nevose abbondanti, che si estende su 182.000 km2.
Molte misure sono state eseguite ...
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(App. IV, I, p. 597)
Comunemente con d. si indicano le tecnologie di trattamento di acque marine o salmastre finalizzate alla produzione di acqua dolce per usi civili o per usi industriali.
In relazione [...] della maggiore o minore velocità locale di evaporazione, dell'influenza dovuta all'afflusso di fiumi di notevole portata. Così il mare del GolfoArabico ha una salinità di quasi 50.000 ppm, il Mar Rosso di 43.000 ppm, il Mediterraneo di 39.000 ppm, l ...
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MACEDONIA
Paolo Migliorini
Manólis Andrónikos
(XXI, p. 750; App. II, II, p. 237; III, II, p. 2)
Già repubblica della Federazione iugoslava costituita nel 1945, il 5 settembre 1991 ha proclamato la [...] federale. I problemi economici, già aggravati dagli effetti di una lunga siccità, dalle conseguenze della crisi del GolfoArabico, dal dissesto delle economie degli altri paesi dell'Europa ex socialista e dalla tardiva introduzione delle riforme ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] è stato largamente compensato dall'intensificazione dei traffici di navi, soprattutto statunitensi, dirette verso l'area del GolfoArabico.
Un apporto importante al bilancio statale deriva inoltre dagli aiuti dall'estero e da istituzioni finanziarie ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] .M., giovandosi di un rapporto più disteso fra Stati Uniti e URSS. Risultati concreti furono ottenuti nel GolfoArabico, nell'Africa australe, nell'Afghānistān, in Cambogia, mentre altri conflitti (America Centrale, Sahara occidentale, Corno d'Africa ...
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(XIV, p. 314; App. IV, I, p. 722)
Il sistema difensivo europeo, che è restato per quarant'anni fermo alla contrapposizione dei due blocchi NATO-Patto di Varsavia, si è trovato nella necessità di adeguarsi [...] Il clima di ottimismo creatosi dopo la caduta del muro di Berlino (1989) è stato bruscamente turbato dalla crisi del GolfoArabico (gennaio 1991), seguita a breve distanza dal tentato colpo di stato di Mosca (agosto 1991). In presenza di un crescente ...
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KENYA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Maria Luisa Zaccheo
(XX, p. 163; App. II, II, p. 137; III, I, p. 949; IV, II, p. 286)
Il K. ha una popolazione stimata (nel 1990) di 24,03 milioni di ab. [...] . Nel 1980 ha accordato l'uso dei propri aeroporti e porti per il dispositivo strategico degli Stati Uniti nella zona Oceano Indiano-GolfoArabico. Sul piano regionale il K. ha cercato di svolgere un ruolo di mediazione e di egemonia, con riguardo in ...
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UREA
Eugenio Mariani
(XXXIV, p. 780; App. I, p. 1098; IV, III, p. 753)
L'u. è ancora il composto organico di sintesi più largamente prodotto nel mondo. Dal 1980 al 1993 gli indicatori di capacità produttiva, [...] produzione. La Cina è uno dei mercati più importanti per l'u.; attinge da produttori diversi (Romania, USA, paesi del GolfoArabico, Brasile, ecc.), che variano a seconda dei prezzi che riesce a ottenere o di altri vantaggi economici che riesce a ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
omanita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente all’Omàn, paese asiatico (confinante a ovest con Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti, e a sud-ovest con lo Yemen) che occupa la parte sud-orientale della penisola arabica;...