FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] "tre caramussoli". Fallì, invece, il successivo tentativo di saccheggiare, nel golfodi Salonicco, la costa. Bruciati, in compenso, un di concerto con la Francia. Si rafforzarono, all'inizio del 1642, i presidi di Brindisi e Taranto e si inviarono, di ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] di cui tre siciliane. Attardato nelle acque di Petalia dall'imperizia di un pilota, il C., il 7 ottobre, raggiunse in ritardo il golfodi galere, raggiungeva Taranto e faceva ritorno nello stretto il 5 luglio con sette compagnie di soldati spagnoli e ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] consigliere della Camera di commercio di Napoli Samuele Varvesi; la fondazione della Società per azioni Golfodi Napoli (capitale 2 dieci stabilimenti, cinque dei quali fuori della Campania: Taranto, Porto Ercole (Grosseto), Vignola (Modena), Porto ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] intorno al golfodi Riga, Joseph Szumlanski, che fece professione di fede nelle mani dell’arcivescovo-primate di Gniezno, Dei, XXXIX (1983), pp. 153-178; V. De Marco, La diocesi diTaranto nell’età moderna (1560-1713), Roma 1988, pp. 224-246, 361-370 ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] golfo tutto colore e luce. Questo mare, sul quale si affaccia la città, è presente in quasi tutte le opere del C., formando l'ideale contraltare della pittura di il Porto diTaranto (firmato: Napoli, Gall. naz. di Capodimente), il Porto di Baja ( ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] studio di Pesci, Molluschi, Crostacei ed Echinodermi, che costituivano la ricchissima fauna del golfodi Napoli. alla conclusione che si trattava della stessa specie della balena diTaranto. Intanto anche dal Museo dei mammiferi parigino il direttore ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] 2, 3), sette distici elegiaci di E. in lode diTaranto.
La diffusione nel sec. XIV dell'opera di E. è testimoniata in modo del golfodi Pozzuoli. Tale attribuzione è, infatti, presente nel citato codice della Bìblioteca nazionale di Napoli al ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] affondò nel Mar Piccolo diTaranto per l'incendio della santarbarbara causato da sabotaggio.
La progettazione e la realizzazione del disincaglio dell'incrociatore "San Giorgio" (dislocamento di 4.600 t) nelle acque del golfodi Napoli gli valsero ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] della corte e dell'esercito francesi.
Giunto nelle acque del golfo, F. lasciò il grosso al largo ed accostò con luglio).
Non rimanevano, oltre alle roccaforti di Gaeta, Venosa e Taranto, che alcuni focolai di ribellione. F. inviò il suo condottiero ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] "Re d'Italia", ivi in costruzione. Successivamente mosse verso il golfo del Messico e giunse a New Orleans dove mise in atto il della terza guerra di indipendenza contro gli Austriaci. Si incontrò con l'amm. C. Pelhon di Persano a Taranto e navigò ...
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mitilicoltura
s. f. [comp. di mitilo e -coltura]. – L’allevamento dei mitili, che viene fatto per lo più in seni marini protetti dalle burrasche, con apporti di qualche sorgente d’acqua dolce; l’impianto è costituito da file di pali (fusoli)...
sibarita
s. m. e f. [dal lat. Sybarita, gr. Συβαρίτης «abitante di Sibari»] (pl. m. -i). – Abitante dell’antica città di Sìbari, colonia achea sulle coste del golfo di Taranto (al confine settentr. dell’odierna Calabria), nota per la ricchezza,...