BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] et victoriis obtentis virtutem et probitatem suam valde et commendabiliter ostenderunt". Dopo questa impresa, che permetteva a Veneziadi salvare il golfo dalle pressioni ungare, il B. sarebbe rimasto nell'Istria come capitano. Nel 1350 sarebbe stato ...
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Avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma, con profondità varia ma prevalenza di fondali bassi o medi. I g. si distinguono a seconda delle cause determinanti e delle forme [...] l’alto; altri g. sono dovuti a sommersioni, a fratture ecc.
Il G. per antonomasia fu detto l’Adriatico nei documenti diVenezia, a partire dal 13° sec., e capitano del G. il magistrato elettivo che vi soprintendeva, le cui funzioni durarono fino al ...
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golfo
gólfo s. m. [dal gr. κόλπος «seno»]. – 1. Avanzamento più o meno accentuato e aperto del mare entro la terraferma, con profondità varia ma con prevalenza di fondali bassi o medî: il g. di Napoli, di Genova; nei documenti di Venezia (a...
brazzera
brazzèra s. f. [voce veneta, der. di braz(z)o «braccio»]. – Specie di barca a remi e a vela, equipaggiata generalmente con sei uomini e un «padrone»; un tempo assai usata nel golfo di Venezia.