MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] , pp. 100 s.), nonché il Cristo morto che forse ornava una delle pareti delle "stanze della residenza del Gonfaloniere di Faenza" (Grandini, p. 438), ora presso la Pinacoteca comunale di tale città. In questi dipinti, stilisticamente omogenei ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] "popolo" di S. Trinita, nel quartiere di S. Maria Novella, fin dal 1395 è tassato come del quartiere di S. Spirito, gonfalone Ferza, dove la sua famiglia abitò poi sempre. Già nel catasto del 1427 dimostrava di aver messo insieme - per la numerosa ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] insieme con Andrea di Bartolomeo, Antonio dall'Oro, Michele e Pietro di Giovanni Lianori per la pittura dei vessilli del gonfaloniere e del Comune; il 28 sett. 1429 riceve dalla Fabbrica del palazzo degli Anziani i soldi per l'acquisto della calcina ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] qualità della L., talune in modo certo.
Nel 1622, infatti, la L. firmò e datò due dipinti. Il Ritratto di gonfaloniere, a figura intera, delle Collezioni comunali d'arte a Bologna: mirabile pezzo di bravura, in cui la sopraffina tecnica naturalistica ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] genericamente di un'addizione ("opus addimenti") e di un rimaneggiamento ("acconciamenti") del palazzo della residenza del gonfaloniere della Giustizia, senza però aggiungere particolari esaustivi sulla natura del progetto. Spilner (pp. 460-465), in ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] . Bensa, Gubbio, Genova 1887; O. Lucarelli, Memorie e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888; G. Mazzatinti, I palazzi del Gonfaloniere, dei Consoli e del Podestà in Gubbio, Archivio storico per le Marche e per l'Umbria 4, 1888, pp. 5-48; id ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dell’Accademia a Firenze.
In pittura, una prestigiosissima committenza pubblica gli fu affidata nell’estate del 1504 dal gonfaloniere Pier Soderini: una scena di dimensioni monumentali con la Battaglia di Cascina (1364), nella Sala del Maggior ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] sentimenti repubblicani, l'artista salutò con favore il rovesciamento della situazione politica nella sua città e la nomina del gonfaloniere Niccolò Capponi (21 maggio 1527). All'inizio dell'anno venne eletto nel collegio dei Nove di milizia per le ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] votivo, unica opera congiunta dei tre da Maiano, autori e committenti di se stessi; cfr. Haines, 1991). Come gonfaloniere della Repubblica e finanziatore dell'opera, Lorenzo giuocò un ruolo importante anche in un'altra opera coeva, attribuita a G ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] del palazzo di famiglia, ormai assegnato, morto il figlio Ranuccio nel 1529, al solo figlio Pier Luigi, dal 1537 gonfaloniere della Chiesa e duca di Castro. L'edificio è trasformato facendolo divenire, scrive il Vasari, "non più da cardinale ...
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gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...
gonfalone
gonfalóne (ant. confalóne) s. m. [dal fr. ant. gonfalon, che è dal franco *gundfano «bandiera di guerra»]. – 1. Antica denominazione dello stendardo del Comune medievale, e genericam. del vessillo militare e delle varie insegne di...