GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] 240-268; Incisori mantovani del '500 (catal.), a cura di S. Massari, Roma 1980, pp. 12-17, 117-167; Splendours of the Gonzaga (catal.), a cura di D. Chambers - J. Martineau, London 1981, p. 223; G. Albricci, Luca Penni e i suoi incisori, in Rassegna ...
Leggi Tutto
VOLTA, Camillo
Gennaro Cassiani
VOLTA (Dalla Volta, Della Volta), Camillo. – Nacque a Bologna dal conte Astorre, di famiglia con «grado senatorio» (Dolfi, 1670, p. 713). Non si conosce il nome della [...] II, Roma 1754, pp. 59 s.; D.M. Federici, Istoria de’ cavalieri Gaudenti, II, Vinegia 1787, pp. 11-13, 170, 195, 201; S. Gonzaga, Commentariorum rerum suarum libri tres, Romae 1791, pp. 159 s., 208, 429; J.A. von Hübner, The life and times of Sixtus V ...
Leggi Tutto
Orefice, scultore, medaglista del sec. XVI. Nacque certamente prima del 1454; morì dopo il 1506. Dapprima lavorò di oreficeria per il marchese di Mantova Federico Gonzaga, in vasetti, olle di tipo antico, [...] dell'Antico e una serie di piatti d'argento con la figurazione dei pianeti. Altri piatti eseguì nel 1503 per Isabella Gonzaga. Nel 1504 fu testimonio al testamento del Mantegna. Nel 1506 eseguì nella zecca di Hall i conî per parecchie monete e ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] , Mantova 1797, pp. 183-187. La lettera al marchese è riportata da C. D'Arco nelle Notizie di Isabella Estense moglie a Francesco Gonzaga, in Arch. stor. ital., II (1845), App., pp. 298 S. Fanno un po' il punto sul C., A. Luzio-R. Renier, in La ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] Pascal).
Il C. morì in prigione nel 1590.
Fonti e Bibl.: A. Bertolotti, Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, in Arch. stor. ital., s.5, IX (1892), pp. 265, 270 s., 275; D. Carutti, Storia della diplomazia ...
Leggi Tutto
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] ed insomma da un bell’ingegno qual è il sig.r Striggio non si poteva aspettar altro» (Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 1731, f. III/3, cc. 906-907; Whenham, 1986, p. 172).
La critica moderna si è concentrata su diversi aspetti della ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] 41).
Le lettere del M., venticinque in tutto, scritte tra il 1513 e il 1528 sono conservate nell'Archivio di Stato di Mantova (Arch. Gonzaga, F.II.8, F.II.9, E.XXXI.3): la parte più cospicua del carteggio consiste di 17 lettere al marchese di Mantova ...
Leggi Tutto
BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] anche la presenza di un suo carmen all'inizio della Silvia, che il Rodofilo pubblicò in morte del card. Sigismondo Gonzaga, a Bologna, "per Hier. de Benedictis", 1525.
Ancora devono essere esaminate le lettere del B., conservate all'Archivio di Stato ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto nato a Orzinuovi nel Bresciano intorno al 1545, operava ancora nel 1619. Fu lungamente ai servigi di Alfonso Gonzaga conte di Novellara, col quale fu a Roma, dove, forse, ebbe qualche [...] insegnamento da Girolamo Muziano. Lavorò a Novellara, a Reggio d'Emilia, a Bressanone, a Brescia, a Orzinuovi. La sua attività è provata da alcuni dipinti di scarsa importanza, anche se le figure mantengono ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] con una mitriona in capo e stare a becco col Aleandro", I, 203).
Nel 1536 il C. si pose al servizio del cardinale Ercole Gonzaga, presso il quale passò gli ultimi tre anni della sua vita. Morì a Bologna, il 5 dic. 1539, mentre vi si trovava di ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...