GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] di inviare al G. una lettera di condoglianze per la morte del padre, avvenuta il 27 gennaio (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 1159).
Poche e frammentarie sono le notizie anteriori a quella data. La prima fonte, del 17 genn. 1550, è una ...
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MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] Torquato Tasso, che era uscito dall’ospedale di S. Anna e si era recato a Mantova sotto la protezione di Vincenzo I Gonzaga. La conoscenza fra i due era comunque precedente, visto che nel 1585 Mori aveva inviato a Tasso il volume delle sue novelle ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] . d’Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1859, pp. 114 s.; P. Carpi, Giulio Romano ai servigi di Federico II Gonzaga, in Atti e memorie della R. Accademia Virgiliana di Mantova, XI-XIII (1918-20), pp. 42 s., 47, 49 s., 54, 60, 72 ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] , Ambasciatori Italia, Romagna, b. 1; Venezia, b. 13; Napoli, b. 7; Roma, bb. 11, 18-19; Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 858; L. Ariosto, Lettere, a cura di A. Stella, Milano 1965, p. 4; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1912 ...
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BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] , in Boll. d'arte, s. 4, XXXVIII (1953), pp. 21-24; Id., Miniature di B. da Pavia della Bibl. Vatic. e dal Messale Gonzaga di Mantova, Milano 1954; M. Salmi, La pitt. e la miniat. gotiche, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 822-826; Expos. de ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] d'Asburgo e del cardinal Borromeo. Dopo la liberazione, lasciò Casale e si trasferì a Milano, finché la morte di Guglielmo Gonzaga non gli permise il ritorno nella sua città natale nel 1587, dove Vincenzo I lo reintegrò nel suo ufficio. Morì a Casale ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] si sarebbe potuta concludere la pace con il marchese.
Dopo le prime schermaglie (il B. aveva fatto un tentativo contro Gonzaga), nel gerinaio del 1306 si venne alla costituzione di una vasta coalizione contro Azzone d'Este, della quale facevano parte ...
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PRENDILACQUA, Francesco
Paolo Pellegrini
PRENDILACQUA, Francesco. – Figlio di Niccolò e di una ignota sorella del cambiatore Luigi Accordi, entrambi veronesi, nacque intorno agli anni Venti del Quattrocento [...] , p. 177), per cui si deve presumere che a quell’epoca Francesco fosse poco più che quarantenne, forse coetaneo di Alessandro Gonzaga, nato nel 1427 e suo compagno di studi alla scuola di Vittorino.
Del periodo giovanile alla Ca’ Gioiosa resta una Ad ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] alla duchessa di Mantova. Lo scritto è in rapporto con la visita a Sant’Anna nel giugno del 1579 di suo figlio Vincenzo Gonzaga: una volta individuata nel principe una possibile via d’uscita, Tasso compose varie opere dedicate a lui e ai suoi (alla ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] .
Certo alla fine del 1464 o nei primi mesi del 1465 il L. era a Mantova, perché tre lettere, due inviate da Ludovico Gonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e una da Barbara di Brandeburgo, moglie del marchese, al L., ne reclamavano l'8 maggio 1465 ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...