LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] il periodo di prigionia di Francesco II a Venezia (1509-10), i lavori al palazzo ripresero; il rapporto del L. con i Gonzaga dovette farsi più stretto, poiché dal 1511 è nominato nel "Libro degli stipendiati del Principe", con un salario mensile di 6 ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] una più prestigiosa carriera, nel 1590 il D. assunse la carica di prefetto delle fabbriche del duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga. Costui, che si era fatto promotore di un cambiamento del personale e nello stesso tempo di un radicale mutamento dell ...
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Pittore (Bologna 1595 - Reggio nell'Emilia 1657), allievo e collaboratore di Lionello Spada. Nelle chiese di Reggio e del Reggiano rimangono di lui numerosi affreschi e quadri d'altare eseguiti in gran [...] parte per i Gonzaga. ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] , Archivio Colonna, Inuent.o de mobili esistenti nel Palazzo del Olmo affitt.o all'ill.mo et r.mo sig.r card.le Gonzaga, IIIBB. LXIX, n.29), alle spalle della proprietà in Ss. Apostoli e alle pendici del grande giardino che ascende verso il Quirinale ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] . d’Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1859, pp. 114 s.; P. Carpi, Giulio Romano ai servigi di Federico II Gonzaga, in Atti e memorie della R. Accademia Virgiliana di Mantova, XI-XIII (1918-20), pp. 42 s., 47, 49 s., 54, 60, 72 ...
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BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] , in Boll. d'arte, s. 4, XXXVIII (1953), pp. 21-24; Id., Miniature di B. da Pavia della Bibl. Vatic. e dal Messale Gonzaga di Mantova, Milano 1954; M. Salmi, La pitt. e la miniat. gotiche, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 822-826; Expos. de ...
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Scultore italiano (Brembate di Sotto, Bergamo, 1859 - Milano 1908). Seguì la via di un verismo eclettico e umanitario, conforme alla moda dei tempi. Fra le opere sue più note: Lavoro notturno (Milano, [...] Galleria d'arte moderna), S. Luigi Gonzaga che soccorre gli appestati (Milano, S. Satiro), sculture sepolcrali, busti, ecc. ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] .
Certo alla fine del 1464 o nei primi mesi del 1465 il L. era a Mantova, perché tre lettere, due inviate da Ludovico Gonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e una da Barbara di Brandeburgo, moglie del marchese, al L., ne reclamavano l'8 maggio 1465 ...
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BAGNATORI, Pier Maria, detto il Bagnadore
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Orzinuovi nel 1550 circa, da illustre e agiata famiglia del luogo, nel 1566 forse dimorò in Roma, ove pare studiasse disegno [...] Novellara, a cui vendette un Cristo alla colonna. Successivamente si stabilì per lunghi anni in Novellara, al seguito dello stesso Gonzaga. Firmò e datò nel 1575 una Pietà (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo) e nel 1580 l'Ascensione per la chiesa ...
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Medaglista (Mantova 1448 - ivi 1514). La medaglia di Cristiano I di Danimarca (1474) di M. è affine a quella di Alfonso di Aragona fatta da Cristoforo di Geremia, entrambe ispirate alla famosa medaglia [...] del Pisanello. La medaglia di Ludovico III Gonzaga mostra invece, nel rovescio, l'influsso del Mantegna. Molte medaglie assegnate a M. sono invece di Gian Marco Cavalli. ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...