GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] la veduta scenografica a prospettiva angolare dell'incisore veneziano G.B. Piranesi si rivelarono determinanti per la formazione del Gonzaga.
Nel 1772 il G. lasciò Venezia per andare a Milano a fare pratica diretta come decoratore presso i fratelli ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] 'histoire, LXXV (1963), p. 458; Mantova, Le arti, a cura di E. Marani - C. Perina, III, Mantova 1965, passim; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967, pp. 487-489; L. Spagni, Medaglia inedita di C. I G. secondo signore di Guastalla, in Atti e memorie del ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] poi autorizzato a riassumere l'originario perduto cognome Filangieri, e con altro 15 dicembre stesso anno ad aggiungere quello Gonzaga, mentre con decreto ministeriale 6 giugno 1885 venne riconosciuto nel titolo di conte per successione Roverella. Il ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] : la Cena in Emmaus per Nicola Maffei, in Venezia Cinquecento, n.s., V (1995), pp. 41-68; D.H. Bodart, Tiziano, Federico Gonzaga e l'affare delle terre del Trevigiano, in Quaderni di Palazzo Te, II (1995), pp. 28 s.; L. Ventura, Lorenzo Leonbruno. Un ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] il figlio, naturale ma legittimato, Federico (a sua volta notaio dal 1525 al 1554).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, bb. 2437, 19 nov. 1489; 2438, cc. 334 s., 344 s.; 2439, c. 581; 2440, cc. 192-199, 19 luglio, 25 luglio, 8 ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] e il suo recente restauro, in Per l'arte sacra, XIII (1936), 2, pp. 3 s.; C. Baroni, D. G. architetto di don Ferrante Gonzaga e le sue opere in Milano, in Arch. stor. lombardo, LXV (1938), pp. 326-357; Id., Documenti per la storia dell'architettura a ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] A. M. (II), ibid., pp. 94-104; C.M. Brown, The palazzo di S. Sebastiano (1506-1512) and the patronage of Francesco II Gonzaga, fourth marquis of Mantua, in Gazette des beaux-arts, CXXIX (1997), pp. 131-180; D.W. Carr, A. M. The Adoration of the magi ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] ; la notizia è riferita anche dal Vasari, che pur ne confonde la data. Nel 1494 il B., inoltre, lavorò a un ritratto di Eleonora Gonzaga, che allora aveva un anno (Luzio, 1911, p. 191 n. 1). L'anno dopo la stessa Isabella d'Este aveva l'intenzione di ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] con il suo maestro Jorge Grimm.
Nel 1886 organizza a Rio de Janeiro la sua prima mostra personale. I comiciai - racconta Gonzaga Duque - cominciano a riempire cavalletti e vetrine con le sue tavole, i suoi famosi coperchi di casse di sigari (su cui ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] , azzurro, altri colori e vetro (lettera di Federico II a G.B. Malatesta, ambasciatore a Venezia: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 2927, libro 264, c. 53r). Per acquistare colori, il F. tornò a Venezia il 27 maggio 1522 e di nuovo tra ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...