LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] recò a Firenze e a Roma per conto di Ludovico, e nel 1462 a Monaco per stipulare il contratto di matrimonio tra Federico Gonzaga e Margherita di Wittelsbach, sorella del duca Giovanni IV di Baviera.
Nel 1460 o nel 1466, per conto del padre Francesco ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in Giorn. storico della lett. italiana, XI (1888), pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del teatro in Italia, II, Torino 1891, pp. 125, 136, 372 s., H ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] successivo, quando la pestilenza cessò di mietere vittime. Ma già il 24 ag. 1374 suo padre Guberto inviava ancora al Gonzaga una lettera in cui chiedeva di interporre favori presso il signore di Padova, Francesco da Carrara, affinché il figlio fosse ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] Bologna l'anno seguente, come partigiano dei Canetoli, si rifugiò a Mantova, dove ebbe protezione dal marchese Ludovico Gonzaga e sposò Paola Cavalcabò. Furono figli di Bartolomeo: 1. Girolamo, dottore in leggi, ascritto al Collegio civile, lettore ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] nuovo signore: ad esempio, il 2 luglio 1385 è registrato fra i testimoni all'atto di rinnovo della lega stipulata dai Gonzaga con i Visconti, gli Estensi e i Carraresi; nell'aprile del 1387, insieme con Galeazzo Buzzoni, fu inviato ambasciatore alla ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] definitivamente il suo aspetto medievale di città dalle cento torri.
Col sec. XVI Pavia venne per ordine di don Ferrante Gonzaga riattata e bastionata secondo i precetti della nuova architettura militare.
Alle soglie del sec. XX, sotto l'impulso d ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] che aveva portato all'uccisione di Annibale Bentivoglio. Passò quindi a Mantova, ove poco tempo dopo divenne consigliere di Ludovico Gonzaga. L'ultima notizia certa su di lui sembra risalire al 1464 (Ghirardacci, p. 184). Nessuna sua opera è giunta a ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] le leggi imperiali.Prontamente fu inviato il B. (31 settembre), col titolo di commissario imperiale, dal momento che, come il Gonzaga scrisse a Carlo V, "il caso non ricerca manco autorità, quanto massimamente si debbe venire a discutere se il reo ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] , p. 129; Armellini, II, p. 106), gli aprì la via alle cariche supreme dell'Ordine (1457), mettendolo a contatto con i Gonzaga di Mantova e con i dogi di Venezia. Per circa quattro lustri egli governò alternativamente le abbazie di S. Benedetto in ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] . signora Vittoria Colonna Marchesana di Pescara, con la esposizione del signor Rinaldo Corso (in Venetia), e la dedica ad Isabella Gonzaga conferma l'ipotesi che la prima parte dell'opera non sia mai stata edita singolarmente. Il commento del C. non ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...