CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] s. 8, X (1958), pp. 117-23; E. Pohlmann, Laute, Theorbe, Chitarrone, Bremen 1968, ad Ind.;A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga [in... Mantova], Bologna 1969, p. 99; G. Dardo, B. C., in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XV, Supplement, Kassel ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...]
A stampa, oltre all'Apologiaparadossica (Lecce 1707) si hanno: Raccolta di poesie latine e volgariin morte di Ippolita Gonzaga, Napoli 1564, e Rime e versi inlode dell'illustrissima ed eccellentissima signora D. Giovanna Castriota Carafa duchessa di ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] Andrea Calmo,Torino 1888, pp. 449-63; A. Vernocci, Fossombrone da' tempi antichissimi ai nostri, I,Fossombrone 1914, pp. 178-180; G. Crocioni, B.da F. e il suo "Menzoniero" o "Bosadrello" alla corte dei Gonzaga,in La Rinascita,VI (1943), pp. 224-57. ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] (la data è offerta dal Sanuto) allorché recitò una commedia rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la stesura della Pastoral, mentre la Betìa - che forma con la precedente la sola ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] nel gruppo di manoscritti che egli chiama B. Quando a suo tempo il Petrarca farà dono di una Rose a Guido Gonzaga, parlerà di «brevis libellus» (da lui, com'era immaginabile, scarsamente stimato), e il diminutivo sembrerebbe parlare per il tipo B. Se ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] domenica di carnevale (4 marzo 1612), con grande concorso di pubblico, era stato sollecitato l'anno prima da Vincenzo Gonzaga duca di mantova, membro dell'Accademia, che designò all'ideazione Enzo Bentivoglio. Il M. descrive l'apparato, centrato ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] Bandello, è lo stesso E. che, trovandosi nella rocca di Castiglione delle Stiviere, alla presenza del marchese Luigi Gonzaga e di altri nobili letterati, racconta una novella ambientata a Venezia, volendo dimostrare come la frequenza di donne poco ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] . Ancora nel 1584 il C. fu tra gli accompagnatori di un'altra figlia di Cosimo, Eleonora, che si maritava con Vincenzo Gonzaga. In questi anni egli fu protagonista di nuove liti e processi. Nel 1560, alla morte dello zio Francesco, iniziò una lunga ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] una folta schiera di uomini armati, fu ritenuto un traditore e condannato all'esilio; in questa occasione trovò rifugio presso la corte dei Gonzaga a Mantova.
Nel corso della sua vita il C. si pregiò di essere, oltre che un valoroso uomo d'armi, un ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] Genova 1582); componimenti del G. sono in Rime di diversi nobilissimi, ed eccellentissimi ingegni in lode di donna Lucrezia Gonzaga, Bologna 1565, e in Componimenti latini, e toscani da diversi suoi amici composti. Nella morte di m. Benedetto Varchi ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...