BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] ,La Soc. del Centesimo presso la Congregaz. di S. Cecilia 1688, s.l. né d., p. s; A. Bertolotti,Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano s.d., p. 109; Catal. dei maestri compositori,dei prof. di musica e dei socii di ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] questione finì in tribunale e l’opera, confinata al Monte di Pietà, non venne mai stampata.
Nell’ottobre 1578 Guglielmo Gonzaga commissionò altre messe per la liturgia della basilica ducale mantovana; nel giro di pochi mesi (entro l’aprile 1579) il ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] padre; il G. vi rimase per quasi due anni e trasse alimento dall'ambiente dotto fiorito alla corte di Luigi III Gonzaga per approfondire la speculazione teorica e attendere a opere di teoria e di composizione musicale. All'inizio del 1476 partì per ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] collaborare alle feste della corte in occasione del matrimonio di Eleonora de' Medici e del principe ereditario Vincenzo Gonzaga. Secondo quanto afferma Simone Fortuna, agente diplomatico a Firenze per Francesco Maria Della Rovere, in una sua lettera ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] mantovana di musicisti, dalla quale ebbe otto figli. Nel 1664 entrò al servizio della cappella di corte di Eleonora Gonzaga Nevers, vedova dell'imperatore Ferdinando III d'Asburgo, dando inizio ad una lunga e felice carriera che lo vide impegnato ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] . Lorenzo di Toscana". Negli anni successivi venne stampata anche la raccolta Nuove suonate di chittariglia spagnuola, dedicata a Ferdinando Gonzaga, il cui unico esemplare giunto sino a noi è costituito da un libretto di ventuno pagine nel quale non ...
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GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] "Fabricator" di strumenti musicali, e violinista nell'orchestra di corte del duca Ferdinando Carlo Gonzaga; questa duplice occupazione presso i Gonzaga spiegherebbe il ridotto numero di strumenti rispetto al padre. Restano infatti di lui circa 50 ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Straeten, La musique aux Pays-Bas avant le XIXe siècle, VI, Bruxelles 1889, pp. 111 s.; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal secolo XV al XVIII, Milano 1890, pp. 12 s.; L.A. Gandini, Viaggi, cavalli, bardature e stalle degli ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] Nel 1584 fu tra i cortigiani chiamati a sovrintendere ai solenni spettacoli allestiti a Reggio in onore della duchessa Margherita Gonzaga, moglie di Alfonso II d'Este. Ben presto, però, le esigenze della carriera di corte cominciarono a farsi sempre ...
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LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] nell'autunno dello stesso 1649, quando vi fu rappresentata Psiche, "tragicommedia" scritta per celebrare le nozze di Carlo II Gonzaga Nevers, duca di Mantova, con Isabella Clara arciduchessa d'Austria. Dell'opera, su libretto di D. Gabrielli, resta ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...