AMADINO, Riccardo (Ricciardo)
Guido Piamonte
Stampatore ed editore di musica, operante in Venezia fra lo scorcio del sec. XVI e i primi lustri del XVII. Nel 1583 si associò con lo stampatore Giacomo [...] libro dei Madrigali,a cinque voci (1592), dell'Orfeo (1609), dedicato, in questa prima edizione a stampa, al duca Francesco Gonzaga, e della messa In illo tempore,con la dedicazione Sanctissimae Virgini,inviata dal Monteverdi al pontefice Paolo V, ad ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] n.; II, p. 172 e n.; P. Canal, Della musica in Mantova, Venezia 1881, p. 46; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga inMantova dal sec. XV al XVIII, Milano 1890, p. 67; G. Gaspari, Catal. della Bibl. del Liceomusicale di Bologna, I, Bologna 1800 ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] principesca, attorniato da una generale benevolenza.
Negli anni 1698-1700 non si è sicuri che il C. continuasse a servire i Gonzaga, ma già prima del 1704 era di nuovo a Mantova, da dove raggiunse Reggio Emilia per cantare ne La Caduta dei decemviri ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] il cielo (1613) si basa sull'omonimo madrigale di Giaches de Wert composto nel 1581 per le nozze di Vincenzo Gonzaga (da un modello wertiano deriva anche la messa Qual musico gentil del 1608). Ancora più stretto il rapporto con Claudio Monteverdi ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] 1877, pp. 262, 528; P. Canal, Della musicain Mantova. Notizie tratte principalmente dall'Arch. Gonzaga, Mantova 1881, p. 91; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga a Mantova dal sec. XVal XVII, Milano 1891, p. 97; G. Gaspari, Catal. della ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] prossima partenza del figlio e per pregarlo di raccomandare personalmente Isacco al duca di Milano -, il cardinale di Mantova Francesco Gonzaga (2 aprile) e, infine, da Bologna (23 aprile) il condottiero Roberto da S. Severino, che elogiava l'A. come ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] nel 1682-83 (Lionnet, pp. 147 s.).
Nel 1684 il L. risulta in qualità di virtuoso al servizio di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, duca di Mantova, come si legge nella dedica del libretto del dramma per musica Ariberto e Flavio regi de' Longobardi (il ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] ed altre virtuose del suo tempo alla corte di Mantova, Città di Castello 1888, ad Ind.; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano 1890, p. 111 E. Celani, I cantori della cappella pontificia nei secc. XVI ...
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CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] ; preferì tornare, dal '58 al '60, alla corte del Madruzzo, per poi accettare nel '61 l'invito fattogli da Guglielmo Gonzaga, duca di Mantova, che gli offrì la direzione della celebre cappella ducale di S. Barbara. Il C. era famoso allora come ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] febbr. 1668).
Da Bologna passò a Mantova, presso il conte Marco Antonio Berni, coppiere dell'arciduchessa Anna Isabella Gonzaga-Guastalla, e poi a Goito, rimanendovi dall'agosto a tutto settembre 1668,gratificato dall'arciduchessa del "piatto nobile ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...