BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] B. fu sottoposta a ripetuti interrogatori, al termine dei quali ella confessò la propria opera di mediazione, ma, anziché incolpare il Gonzaga, rivelò il nome di Ruy Gómez de Silva come colui che aveva accettato un'offerta di 4.000 scudi per favorire ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] teologia (19 maggio 1574). Durante il soggiorno a Mantova entrò in relazione con Camillo Olivi, che era stato segretario di Ercole Gonzaga, legato pontificio e presidente, tra il 1561 e il 1563, del Concilio di Trento. Nel 1577 S. lasciava Mantova e ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] Guglielmo.
Ma il 12 ott. 1583 la sfortunata unione di Vincenzo con la Farnese venne sciolta; già prima di questa data i Gonzaga, con la mediazione degli Estensi, chiesero per il figlio la mano di Eleonora de' Medici. Per Bianca Capello era il momento ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] Le Conclusiones della disputa furono date alle stampe e pubblicate a Brescia l'anno successivo, con una dedica al duca Guglielmo Gonzaga. Lo stesso duca Guglielmo lo nominò suo teologo e lo tenne presso la sua corte in grande considerazione.
Nel 1575 ...
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BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] il culto del B. come beato. Nella sala episcopale di Mantova è dipinto un suo ritratto, eseguito dietro commissione di Francesco Gonzaga, vescovo della città negli anni 1593-1620.
Fonti e Bibl.: Le registre do Benoît XI, a c. di C. Grandjean, Paris ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] forse la sua idoneità all'ordine, ma trovò l'appoggio e la protezione del cardinale, futuro duca, Ferdinando Gonzaga e del vescovo di Mantova Francesco Gonzaga. Il 28 febbr. 1602 pronunciò i voti e tra il 1602 e il 1606 tenne prediche quaresimali in ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] in italiano, opera di cui non rimane traccia alcuna nella documentazione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 3312, p. VII, n. 6, Madri del Carmelino, aa. 1493-1764, docc. 1493, 25 febbraio; 1493, 6 settembre (autografo ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] senatoria e imparentata per parte di madre con s. Luigi Gonzaga, che gli portò in dote una parte della signoria di Santena Maria degli Angeli..., Torino 1864; Anselmo di S. Luigi Gonzaga, Compendio della vita della b. Maria degli Angeli, Roma- ...
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CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] (1446) il C. ne ereditò la direzione della scuola, la biblioteca e l'incarico di educare i figli del marchese Ludovico Gonzaga. Dopo tre anni preferì trasferirsi a Roma, dove le prospettive di carriera e di studio dovevano sembrargli migliori, ed in ...
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Gesuita (Diest, Brabante, 1599 - Roma 1621). Dopo avere studiato a Diest e Malines (1614-16) nel seminario e nel collegio dei gesuiti, entrò nella Compagnia nel 1616. Nel 1618 fu a Roma, al Collegio Romano, [...] da malattia, affrontò la morte serenamente. Le reliquie sono a Roma in S. Ignazio, di fronte a quelle di s. Luigi Gonzaga, con cui, insieme a s. Stani slao Kostka, è patrono della gioventù studiosa. Beatificato nel 1865, fu canonizzato nel 1888 ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...