AGNELLI, Giovanni
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova al principio del sec. XVI. Nel 1532 venne accreditato ambasciatore mantovano presso il re di Spagna, da parte del duca Federico Gonzaga, il quale, [...] Sermide. L'A. fu inviato spesso a Roma, e, durante le sue permanenze a Mantova, tenne carteggio con il cardinale E. Gonzaga (1534-36), il quale gli mandò lunghe relazioni sulle questioni e vicende politiche dell'epoca. L'A. fu a Napoli nel 1536presso ...
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AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] 15 e C. D'Arco, Notizie delle Accademie, dei giornali, e delle tipografie che furono in Mantova, I, pp. 69-70; ibid., Gonzaga, busta 1008, copialettere dell'A. da Roma; ibid., busta D. regesto di alcune sue lettere del 1612-14; ibid., busta 1013, per ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] Spain..., a cura di p. de Gayangos, V, I, Henry VIII, 1534-I538, London 1886, p. 288; Registri di lettere di Ferrante Gonzaga, a cura di E. Costa, Parma 1889, pp. 11, 24; A. Saitta, Avvertimenti di don Scipio Di Castro a Marco Antonio Colonna quando ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] dal servizio spagnolo a quello del duca di Mantova, assumendo, col grado di generale, il comando dell'esercito dei Gonzaga. Nel 1582 fu nominato governatore del marchesato del Monferrato, carica che conservò sino alla morte, avvenuta a Casale nel ...
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(o selmino) Moneta mantovana d’argento del valore di una lira, dei duchi Vincenzo I, Francesco IV e Ferdinando; portava al dritto lo stemma dei Gonzaga, al rovescio la figura di s. Anselmo di Lucca con [...] il pastorale e in atto di benedire. Fu imitata dai signori di Bozzolo e di Guastalla, che posero però nel rovescio la figura di s. Pietro ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] più nobili e influenti di Padova, nel 1345, per il matrimonio di Fina, sorella maggiore del B., con Francesco il Vecchio da Carrara, s'imparentò con quella dei Carraresi che, sin dai primi decenni del ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] Pascal).
Il C. morì in prigione nel 1590.
Fonti e Bibl.: A. Bertolotti, Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, in Arch. stor. ital., s.5, IX (1892), pp. 265, 270 s., 275; D. Carutti, Storia della diplomazia ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] allontanare da Milano sia il Pusterla sia il B., inviato a Mantova con l'incarico di rinnovare la condotta a F. Gonzaga (e in una lettera confidenziale pregava il marchese di trattenere per qualche tempo il B. a Mantova, anche con pretesti).
Negli ...
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CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] nn. 1-4, 35; Interinazioni Senato, r. 1571-1573, n. 6, f. 169; Lettere del duca di Savoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, a cura di A. Bertolotti, in Archivio storico italiano, s. 5, IX (1892), pp. 265 s.; F. Pingone, Augusta ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] . 208, 218; P. Guaitoli, Mem. sulla vita di Sigismondo Santi da Carpi: Per Nozze Gondolfi-Buratti, Carpi 1871, pp. 18-21; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio…, in Arch. d. R. Soc. romana di st. patria, IX (1886), pp. 527 n. 1, 559. n. 1; V.Cian, Fra ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...