BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] VIII; C. D. Gallo, Gli annali della città di Messina, II, Messina 1877, pp. 530-533, 535 s.; G. Capasso, Ilgoverno di don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. stor. sic., XXX (1905), p. 451; XXXI(1906), pp. 8, 10, 32; F. San Martino ...
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Avventuriero (1464-1533) da Casio, nel Bolognese, donde il nome. Di origini campagnole, salì a grande fortuna facendo il mercante, il giocoliere, il viaggiatore. Fu caro a Leone X, Clemente VII e ai Gonzaga. [...] Lasciò, tra l'altro, innumerevoli rime (Libro intitolato Cronica, 1529 circa), di qualche importanza solo per la storia del costume ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...]
Dopo il 1213 l'attività del C. fu costantemente rivolta alla difesa dei due grandi possedimenti. Nel 1215 fu infatti a Gonzaga per combattere gli uomin. del Comune di Reggio, che con un colpo di mano avevano cercato di impossessarsi di quel castello ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] 192-195, 199-203, 208, 211, 217, 221-223, 225, 237, 249, 300 s., 303; A. Bellù, C. M. alla corte dei Gonzaga(, in Atti della Giornata di studi malatestiani a Mantova, Rimini 1990, pp. 5-30; C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino ...
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BEMBO, Francesco
Silvano Borsari
Figlio di Giovanni, compare per la prima volta nel 1397, come comandante della flotta di sette galere e altri navigli minori inviata da Venezia contro Gian Galeazzo [...] in attività politico-militari, il B. svolse occasionalmente anche missioni diplomatiche: condusse a Peschiera trattative con Gian Francesco Gonzaga, che il 10 apr. 1417 portarono alla stipulazione di un trattato di amicizia. Nel 1418, dopo essere ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] di inviare al G. una lettera di condoglianze per la morte del padre, avvenuta il 27 gennaio (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 1159).
Poche e frammentarie sono le notizie anteriori a quella data. La prima fonte, del 17 genn. 1550, è una ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] d'Asburgo e del cardinal Borromeo. Dopo la liberazione, lasciò Casale e si trasferì a Milano, finché la morte di Guglielmo Gonzaga non gli permise il ritorno nella sua città natale nel 1587, dove Vincenzo I lo reintegrò nel suo ufficio. Morì a Casale ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] si sarebbe potuta concludere la pace con il marchese.
Dopo le prime schermaglie (il B. aveva fatto un tentativo contro Gonzaga), nel gerinaio del 1306 si venne alla costituzione di una vasta coalizione contro Azzone d'Este, della quale facevano parte ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] Catalogo dei codici mss. della famiglia Capilupi, Mantova 1797, p. 265; G. B.Intra, Una pagina della giovinezza del principe Vincenzo Gonzaga, in Arch. stor. ital., s. 4, XVIII (1886), p. 207; Id., Di Ippolito Capilupi e dei suoi tempi, in Arch. stor ...
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Monferrato, guerre del
Furono anche dette guerre di successione di Mantova e del M. e furono due. La loro importanza derivava dal fatto che per Genova, il M. e la Valtellina passavano i corridoi che [...] una lunga contesa con i duchi di Savoia. La prima guerra del M. iniziò nel 1612 alla morte del duca Francesco IV Gonzaga. Carlo Emanuele I di Savoia tornò ad accampare i diritti avanzati dalla sua famiglia sul marchesato sin dal 1533, lo occupò e ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...