CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] successivo, quando la pestilenza cessò di mietere vittime. Ma già il 24 ag. 1374 suo padre Guberto inviava ancora al Gonzaga una lettera in cui chiedeva di interporre favori presso il signore di Padova, Francesco da Carrara, affinché il figlio fosse ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] Bologna l'anno seguente, come partigiano dei Canetoli, si rifugiò a Mantova, dove ebbe protezione dal marchese Ludovico Gonzaga e sposò Paola Cavalcabò. Furono figli di Bartolomeo: 1. Girolamo, dottore in leggi, ascritto al Collegio civile, lettore ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] nuovo signore: ad esempio, il 2 luglio 1385 è registrato fra i testimoni all'atto di rinnovo della lega stipulata dai Gonzaga con i Visconti, gli Estensi e i Carraresi; nell'aprile del 1387, insieme con Galeazzo Buzzoni, fu inviato ambasciatore alla ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] e poi a Basilea (1431).
Pace di P. Fu stipulata (1617) nella guerra per la successione del Monferrato: a Ferdinando Gonzaga di Mantova, appoggiato dalla Spagna, fu assegnato il Monferrato e a Carlo Emanuele di Savoia, sostenuto dalla Francia, furono ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] attestati della lealtà, prudenza e dottrina da lui mostrate nei suoi governi. Nel giugno 1581, subito dopo la laurea, fu chiamato da Giulio Cesare Gonzaga come podestà di Pomponesco e vi restò sino al giugno 1583. Nell'agosto di quell'anno Guglielmo ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] che aveva portato all'uccisione di Annibale Bentivoglio. Passò quindi a Mantova, ove poco tempo dopo divenne consigliere di Ludovico Gonzaga. L'ultima notizia certa su di lui sembra risalire al 1464 (Ghirardacci, p. 184). Nessuna sua opera è giunta a ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] le leggi imperiali.Prontamente fu inviato il B. (31 settembre), col titolo di commissario imperiale, dal momento che, come il Gonzaga scrisse a Carlo V, "il caso non ricerca manco autorità, quanto massimamente si debbe venire a discutere se il reo ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] , p. 129; Armellini, II, p. 106), gli aprì la via alle cariche supreme dell'Ordine (1457), mettendolo a contatto con i Gonzaga di Mantova e con i dogi di Venezia. Per circa quattro lustri egli governò alternativamente le abbazie di S. Benedetto in ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] Roma come uditore giudiziario, poi come vicepretore ancora a Roma, infine per alcuni mesi come reggente la Pretura di Gonzaga. Nel dicembre del 1924 passò all’Avvocatura erariale, dove avrebbe percorso i diversi gradi della carriera fino alla nomina ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] . signora Vittoria Colonna Marchesana di Pescara, con la esposizione del signor Rinaldo Corso (in Venetia), e la dedica ad Isabella Gonzaga conferma l'ipotesi che la prima parte dell'opera non sia mai stata edita singolarmente. Il commento del C. non ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...