CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] a Roma e a Venezia con modifiche e l'aggiunta di addenda e corrigenda e di una nuova dedica a Gian Francesco Gonzaga, in cui il C. dichiara di rinunciare alla pubblicazione del libretto sui duecento e più errori del Perotti.
è verosimile che il ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] 195; Id., Prose e rime, a cura di C. Dionisotti, Torino 1966, pp. 177 s.; V. Cian, P. Bembo e Isabella d'Este Gonzaga. Note e documenti, in Giornale storico della letteratura italiana, IX (1887), pp. 96, 99 s.;G. Bertoni, P. Bembo e Isabella d'Este ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] della Soc. ligure di storia patria, XXI (1889), pp. 491-519; A. Luzio-R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XII (1890), pp. 193-209; A. Monaci, Una nota inedita di G. M. F., in Il Buonarroti ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] dell'Inquisizione. Un analogo clima culturale il G. respirò nel palazzo Pepoli a Fratta Polesine, dove intorno a Lucrezia Gonzaga si riuniva l'Accademia dei Pastori fratteggiani, fondata da Giovanni Maria Bonardo (sodale di lunga durata del G.) e ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] imperiali ponevano l'assedio a Firenze e il B. fu costretto a lasciare Ferrara e ad arruolarsi fra gli uomini di Ferrante Gonzaga. Furono mesi tristi per lui, che di quell'esperienza serbò sempre un cattivo ricordo.
Tornò a Ferrara nel 1530, dopo la ...
Leggi Tutto
GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] con il custodiato di G. Pizzi; insieme con le opere di quest'ultimo, L. Godard, G.C. Amaduzzi, L. Gonzaga, rappresenta una sorta di manifesto programmatico del tentativo dell'accademia romana di aggiornare, sviluppando e correggendo la tradizione ...
Leggi Tutto
BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] letteraria edita del B. comprende ancora L'Iride, relazione panegirica nella solenne ambasciata del ... sig. marchese Odoardo Valenti Gonzaga (Venezia 1663), I vaticinj d'Euterpe alle glorie dell'ill. signor Ottavio Labia, nobile veneto (1666) e l ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] . della lett. ital., III (1895), pp. 141 ss.; A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relaz. letter. d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXXVIII (1901), pp. 67 s.; G. Bertoni, La Biblioteca estense e la cultura ferrarese ai tempi ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] donne e della virtù di S. Bettinelli nei Componimenti per le nozze del conte Stefano Sanvitali e della principessa donna Luigia Gonzaga (Parma 1787). Alla fine del 1787 il L. era già ascritto, oltre che alla Società letteraria, all'Arcadia e all ...
Leggi Tutto
LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] di Padova, i Concordi di Ravenna, gli Accesi di Bologna, gli Affidati di Pavia. Il duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers gli conferì il titolo di conte, trasmissibile ai suoi nipoti e discendenti.
Nel 1660 ottenne l'elogio di Anton Giulio ...
Leggi Tutto
barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...