CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] italiane, latine e greche in collegi ecclesiastici dell'Italia austriaca, "sulle rive del Quamero" (Anime, p. 154) e a Gorizia; e conobbe anche bene il Trentino. Fu quindi allievo della facoltà letteraria dell'università di Padova, un cui efficace ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] gli umori di quanti dovevano sopportarle. Pensò l'Alviano a tacitare le proteste, con una offensiva che lo portò a Gradisca, a Gorizia e poi giù sino a Trieste, a Fiume. Così, dopo solo quattro mesi, il D. poteva tornare in patria, a ricevere gli ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] un breve periodo, del Banco Occidentale. Nel settembre 1860, la Fenice, appena fondata, gli affidò l'agenzia generale per Trieste, Gorizia, l'Istria, Fiume e la Dalmazia.
L'H. fu tra i fondatori della Banca popolare triestina e direttore della prima ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] 1412; ambasciatore presso il conte di Ortenburg, vicario imperiale, il 19 aprile e nel novembre dello stesso anno fu mandato a Gorizia a conferire con il generale di Sigismondo, Pippo Spano. Il 28 febbr. 1413 fu ambasciatore a Trieste; il 10 marzo ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] L'Eroica" come La crociata degli innocenti: mistero in quattro atti di Gabriele D'Annunzio (1915) o la Sagra di santa Gorizia (1917) e La sveglia. Il testamento (1918) di Vittorio Locchi.
Nel 1912 ottenne un primo riconoscimento con la medaglia d'oro ...
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PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] friulani, Udine 1981, pp. 62-71; B. Colloredo Toppani, in Da Carlevarijs ai Tiepolo. Incisori veneti e friulani del Settecento (catal., Gorizia), a cura di D. Succi, Venezia 1983, pp. 266-283; F. del P. Un incisore del Settecento tra Udine e Venezia ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] 1931 per Simultanina, divertimento futurista in tredici sintesi, di Marinetti (rappresentato in quell'anno al teatro Verdi di Gorizia e al teatro Verdi di Trieste).
Il 22 sett. 1929 firmò il Manifesto dell'aereopittura futurista (redatto da Marinetti ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] morto a Roma, dove si era recato per sollecitare misure contro il duca Mainardo di Carinzia, conte di Tirolo e di Gorizia, che si era impadronito di gran parte dei beni temporali del vescovato e occupava anche la sede vescovile di Trento. Questa ...
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CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] giorni successivi inflisse altre due sconfitte agli Imperiali, a Plezzo ed a Tolmino, costringendoli, infine, a ripiegare su Gorizia. In dicembre tornò a Venezia, dove ci si preparava nuovamente a combattere i Francesi, stavolta in unione con Giulio ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] di Aquileia per le pressioni austriache (costituzione di Benedetto XIV del 6 luglio 1751) e istituiti gli arcivescovadi di Gorizia e di Udine, di cui Verona diveniva suffraganea, il B. si adoperò per assoggettare alla sua giurisdizione il capitolo ...
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goriziano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Gorizia, capoluogo di provincia nella Venezia Giulia, sul confine italiano con la Slovenia; abitante, originario o nativo di Gorizia.
Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...