FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] , lasciò la città e la diocesi di Vicenza. Morì meno di due mesi dopo, l'8 febbr. 1911, a Staranzano (Gorizia), dove fu sepolto.
Oltre alle varie lettere pastorali (delle quali è data elencazione parziale in S. Rumor, Gliscrittori vicentini dei ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] b. 509, n. 181), anche se permaneva lo spinoso problema del recupero dei beni dell'abbazia situati nei territori asburgici di Gorizia, Gradisca e Spalato. Il 13 ag. 1544 il F. venne designato amministratore della diocesi di Napoli, che verrà retta in ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] le presenze signorili delle maggiori stirpi venete; non mancavano, infine, neppure dominati laici locali, come quelli dei conti di Gorizia o di quelli di Tirolo, ma un loro inserimento nel panorama italiano è difficoltoso sia perché si tratta di ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Isacio Esarca d'Italia (625-643), in Atti del II Congresso internazionale di Studi sull'Alto Medioevo, Grado-Aquileia-Gorizia-Cividale-Udine, 7-11 settembre 1952, Spoleto 1953, p. 120 (ripubblicato in Id., Scritti scelti di Storia Medioevale, Livorno ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , dopo lunghe trattative, provvede a sopprimere il millenario patriarcato di Aquileia e a creare i due arcivescovadi di Gorizia e di Udine, per ovviare alla difficile situazione pastorale del territorio, diviso tra la giurisdizione austriaca e quella ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] , nel pistoiese, dal 1900, dove la Federazione pistoiese delle casse rurali esercitò la funzione di cassa centrale. Anche per Gorizia venne avviata una Cassa rurale centrale. Il fatto che negli anni Trenta venisse liquidata con «pesanti perdite degli ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] ai Gesuiti. In seguito le relazioni tra Roma e Graz si complicarono a causa del rifiuto di S. di erigere la diocesi di Gorizia e di concedere sussidi per la guerra contro il Turco. Caligari fece ritorno a Roma a metà del 1587 e divenne segretario del ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] alla guerra in corso. E per due volte, nel luglio del 1915 e nell'estate del 1916, dopo la presa di Gorizia, Benedetto XV di suo pugno bloccò la diffusione di due testi dell'Azione Cattolica Italiana vibranti di sensi patriottici. Si ripeteva il ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] aveva assunto quell’incarico nel novembre 1954, il papa chiamò come segretario, nell’agosto 1966, il vescovo di Gorizia-Gradisca Andrea Pangrazio, non particolarmente vicino al sentire montiniano, che impostò il lavoro con energia e indubbie capacità ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ,6 punti percentuali della Liguria ai -0,5 punti di Lecce-Brindisi-Taranto. Nelle circoscrizioni di Como-Sondrio-Varese, Udine-Belluno-Gorizia-Pordenone e Venezia-Treviso, dove registra cali rispettivamente di 5,2, 4 e 3,8 punti percentuali, perde la ...
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goriziano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Gorizia, capoluogo di provincia nella Venezia Giulia, sul confine italiano con la Slovenia; abitante, originario o nativo di Gorizia.
Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...