Giornalista italiano (Marsala 1881 - Roma 1951). Al Giornale d'Italia dal 1904 al 1928, poi (fino al 1943) al Corriere della sera; è noto soprattutto per le sue corrispondenze dal fronte italiano, nella [...] prima guerra mondiale. Tra i suoi libri: La conquista di Gorizia, 1916; Cronache di guerra, 1929; Africa senza cacce. Dal Sahara al Ciad, 1935. ...
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AGOSTI, Giuseppe
Giorgio E. Ferrari
Nacque da Augusto a Belluno il 10 febbr. 1715, di famiglia oriunda comasca aggregata alla nobiltà bellunese nel 1607, che ottenne il titolo comitale dal 1748. Compiuti [...] . 1735, passando quindi a Fiume e a Lubiana dove professò il 15 ag. 1751. Insegnò teologia morale a Zagabria, filosofia a Gorizia e Belluno (dove tornò nel 1757), quindi entrambe le discipline a Borgo S. Donnino, nel Parmense.
Frutto dei suoi studi ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] i Della Torre, anche quelli con cui i vincoli di parentela sono pressoché inesistenti. Fatto sta che, giunto Carlo VI a Gorizia, nella messa solenne del 5 sett. 1728, essi non hanno l'usuale onore di precedere l'imperatore con lo spadone in mano ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] con 41 seggi su 54. Così, grazie alla sua presenza attiva in Consiglio e alle frequenti visite effettuate a Capodistria e Gorizia per curare i rapporti con i patrioti istriani e friulani, e al viaggio a Milano e Torino (agosto-settembre 1862) per ...
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Generale (Torino 1872 - Milano 1936), ufficiale d'artiglieria, poi capo di stato maggiore. Si segnalò in specie nel perfezionamento tecnico e tattico dell'artiglieria e nella migliore utilizzazione del [...] suo impiego di massa. Durante la prima guerra mondiale diresse lo spiegamento delle artiglierie nelle battaglie di Gorizia (1916) e del Piave (1918). Ha lasciato scritti di storia e di tecnica militare. ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] . in tal senso. Del resto, nella prima parte del 1691 M. fu quasi sempre ammalato; in giugno dovette interrompere a Gorizia il viaggio verso Vienna e trascorse una lunga convalescenza nel convento di Oderzo. Leopoldo I, certo su segnalazione di Della ...
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Ebraista (Neuenkirchen, Münster, 1839 - Salisburgo 1931); sacerdote (1863), prof. universitario in varie facoltà teologiche in Germania e poi a Praga (dal 1876), ove dovette lasciare l'insegnamento (1899) [...] condanna da parte dell'autorità ecclesiastica. Si ritirò quindi a vita privata, dedicandosi al ministero sacerdotale a Gorizia, Freistadt e Salisburgo. Per il suo scritto antisemitico Der Talmudjude sostenne accanite polemiche con altri studiosi (F ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] locale, gli garantì una buona educazione, prima a San Daniele, sotto un precettore privato, e poi nel collegio gesuitico di Gorizia, nel quale entrò nel 1704 e di cui era già stato allievo il fratello maggiore Bernardo (1679-1735).
Compiuti gli studi ...
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Figlio (m. 1324) di Marsilio, grazie ai meriti acquisiti nella guerra sostenuta da Padova contro Cangrande della Scala, fu nominato nel 1318 capitano generale del popolo a vita. Per evitare, l'anno seguente, [...] la caduta della città in mano a Cangrande, dovette assoggettarla, sia pure nominalmente, prima al conte di Gorizia, poi (1320) al duca di Carinzia. Alla sua morte gli succedette il nipote Marsilio. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] alla carriera ecclesiastica, il F. fu mandato a studiare in giovane età a Gorizia, nel collegio dei gesuiti, dove maturò quell'ostilità alla Compagnia che conserverà per tutta la vita e scelse autonomamente di ampliare il raggio delle proprie letture ...
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goriziano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Gorizia, capoluogo di provincia nella Venezia Giulia, sul confine italiano con la Slovenia; abitante, originario o nativo di Gorizia.
Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...