DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] e Rantolfo di Villalta che ricercarono anche l'aiuto di Padova in guerra contro Cane Della Scala, alleato di Enrico conte di Gorizia. La trama tuttavia non ebbe seguito e già l'11 gennaio il D. si fece premura di inviare notizia della propria nomina ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...]
Il 21 marzo 1740 fu nominato nobile a Roma con l'incarico di ottenere dal papa la revoca della nomina di un vescovo a Gorizia e poi di un vicario nella parte imperiale del patriarcato di Aquileia: la missione non ottenne alcun risultato e al F. non ...
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GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] et profliganda peste politico-legalis (Bononiae 1684), iniziato dal G. mentre era arcivescovo di Benevento e stampato allorché Gorizia fu colpita dalla peste, per essere utilizzato come manuale igienico-sanitario.
Il G., che non aveva esperienze ...
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BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] - il 16 luglio 1476 a Mantova, per le nozze di Paola, figlia dei marchese Ludovico Gonzaga, con Leonardo conte di Gorizia, e nel dicembre dello stesso anno a Milano, per presentare a Bona di Savoia le condoglianze della Signoria per l'uccisione di ...
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DANDOLO, Andrea
Gerhard Rösch
Appartenente al ramo della famiglia che risiedeva nella parrocchia di S. Moisè, era figlio primogenito di Giovanni, doge dal 1280 al 1289. Acquisì le prime esperienze politiche [...] istriana da poco sottomessa.
Venezia aveva condotto una dura lotta contro le città istriane, che erano sostenute dal conte di Gorizia e dal patriarca di Aquileia e che finirono per sottomettersi al dominio della Serenissima. una dopo l'altra, ma dopo ...
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CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] dopo, quando Gregorio di Montelongo, successore di Bertoldo, confermò questo accordo; ed ancora nel 1255, quando il conte di Gorizia giurò l'accordo concluso dal patriarca con Venezia. Fu forse grazie a questa sua dimestichezza con il patriarca che ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] sostituito dall'Arnault, e s'adoperò per combattere il malcontento politico e per ammodernare le città di Trieste e Gorizia. Nel luglio sostenne la necessità di accrescere le forze militari sulla costa e di suscitare nuovi entusiasmi filonapoleonici ...
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Figlio primogenito (Wiener Neustadt 1459 - Wels 1519) dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo, sposò (1477) Maria di Borgogna, figlia unica ed erede di Carlo il Temerario. Per queste nozze [...] sul ducato fu da lui riconosciuta con la pace di Trento (1501). Dopo aver annesso agli stati ereditarî anche la contea di Gorizia con i relativi feudi di Pusteria, Carinzia e Friuli (1500) e altri territorî in Svevia, nel Palatinato e nel Tirolo ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] di preghiere e canti collettivi, che diviene uno degli strumenti più utilizzati per la diffusione della riforma77.
A Gorizia, invece, il compositore e direttore di coro Mario Seghizzi scrive la Missa Aquileiensis basandosi sullo studio e sulla ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] dote; nello stesso anno 1207 Emilia aveva sposato Alberto dei conti di Vicenza. Nel 1211, assieme ai conti Mainardo di Gorizia e Alberto del Tirolo, E. era a Trento, quando il nobile friulano Ludovico di Strassoldo alienava al vescovo Federico da ...
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goriziano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Gorizia, capoluogo di provincia nella Venezia Giulia, sul confine italiano con la Slovenia; abitante, originario o nativo di Gorizia.
Caporetto
Caporétto. – Piccolo centro della Slovenia nord-occid. nella valle dell’Isonzo (già parte della prov. di Gorizia e ceduto alla Iugoslavia nel 1947), che nella 1a guerra mondiale (ottobre 1917) fu teatro di una battaglia disastrosa...