ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] così come dalla conversione al cattolicesimo, anch'essa preceduta da un esorcismo, dell'antica sede ariana di S. Agata dei Goti.Questo processo si concluse però solo nel 609, dopo la morte del papa, con l'autorizzazione concessa dall'imperatore Foca ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] (529), una delle cause fondamentali della decadenza non solo di tali regioni, ma di tutta la Grecia. Già nel 395 i Goti, guidati da Alarico, dopo aver invaso l'A. e la Beozia, avevano incendiato Salamina e occupato il Pireo; in quell'occasione ...
Leggi Tutto
SAN LEO (Mons Fereter; anche Feretrus, Feretratus)
G. Annibaldi
Centro abitato da cui il nome si estese a tutto il territorio circostante. Situato nella regione VI augustea, ed identificato comunemente [...] eseguiti ad un tempio, alla Curia, al teatro ed ai bagni, si riferisca all'attuale centro. Venuta in potere dei Goti, Vitige vi pose un forte presidio, nel 536, per difendersi dai Greci, dai quali fu infine conquistata e inclusa nella Pentapoli ...
Leggi Tutto
VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] Mamilia e alla Subura. Anche i suoi feudatarî principali, forse i Crescenzî, connessi soprattutto al Campus S. Agathae (S. Agata dei Goti) e al Puteo Probe, si rivelano tra i più turbolenti tra la turbolenta nobiltà romana: a loro e ai nobili detti ...
Leggi Tutto
Vedi NOVAE dell'anno: 1973 - 1996
NOVAE
M. Cicikova
Uno dei piu importanti castelli e città della Moesia Inferiore. È sita a circa 4 km ad E dell'odierna città bulgara di Svistov, nella località Stâklen [...] Novas (Tab. Peut., Miller, I. R., col. 505) e quella greca Νοοῦαι (Ptol., iii, 10, 5).
Nell'anno 250 a N. scendono i Goti sotto il comando di Cniva (Iord. Get., 101); la città è menzionata anche in relazione alla marcia di Attila nel 441. N. fu ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] tardoantica. Gli episodi più gravi hanno per protagonisti i Goti, che nel 251 prendono Filippopoli e nel 378 fioritura sotto Settimio Severo; dopo essere stata espugnata dai Goti fu ricostruita da Giustiniano. Aveva forma quadrangolare ed era ...
Leggi Tutto
PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] sembrano accennare già alla tonsura (mosaico di Sant'Agata de' Goti a Roma, 472). In un primo tempo né Pietro né Paolo Epochen, iii, i, Berlino 1909. Mosaico di S. Agata de' Goti: C. Ihm, Die Programme der christl. Apsismal., Wiesbaden 1960. Statua ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] L. Shear Jr., The Persian Destruction of Athens. Evidence from Agora Deposit, in Hesperia, 62 (1993), pp. 383-482.
I Goti (Catalogo della mostra), Milano 1994.
E. La Rocca, Ferocia barbarica. La rappresentazione dei vinti tra Medio Oriente e Roma, in ...
Leggi Tutto
PELOPE (Πέλοψ)
P. Orlandini
Eroe peloponnesiaco la cui leggenda era localizzata in Olimpia ove P. e la sposa Ippodamia erano probabilmente divinità indigene, sostituite poi da Zeus e da Hera. Secondo [...] . 9. Vasi di Ruvo: Roscher, s. v. Oinomaos, figg. 2, 3, 4; Mon. Inst., ii, tav. 32. Vaso policromo da S. Agata dei Goti: G. Patroni, Ceram. Italia Mer., fig. 6o; Arch. Zeit., 1853, tav. lv. Vaso di Archemoros a Napoli: Roscher, s. v. Oinomaos, fig. 6 ...
Leggi Tutto
TEODORA (Θεοδῶρα)
R. Calza
Moglie dell'imperatore Giustiniano; nata intorno al 500 d. C. Figlia d'un orsaro dell'Ippodromo di Costantinopoli, fin da bambina entrò a far parte dell'ambiente del circo, [...] (Chalkè) fu ornato da un mosaico, rappresentante al centro la coppia imperiale, che riceve l'omaggio dei Vandali e dei Goti vinti (Procop., De aedif., i, 10). L'immagine di T. figura, forse, anche sulle stoffe ricamate, che coprivano l'iconostasi ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
getico
gètico agg. [dal lat. Getĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Geti e del territorio da essi abitato (v. geto2). Nella tarda età imperiale, il termine fu usato erroneamente anche con riferimento ai Goti.