Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] 7, 1843-1844, pt. II, p. 654.
54 F. Sansovino, Venetia, p. 388.
55. Rodolfo Gallo, L'architettura di transizione dal Gotico al Rinascimento e Bartolomeo Bon, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 120, 1961-1962, p. 187 (pp. 187-204 ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1803 - ivi 1872). Figlio di Antoine-Laurent (Parigi 1756 - ivi 1842), un architetto, influenzato da E.-L. Boullé, che svolse un ruolo importante come insegnante con il suo atelier livre [...] Lucina, 1830 circa), V. fu sostenitore di un architettura intesa come rinnovata sintesi di forme greco-romane, bizantine, gotiche e rinascimentali; ristrutturò a Parigi il priorato di St.-Martin-des-Champs in Conservatoire des arts et métiers (1845 ...
Leggi Tutto
BAUDICI, Joannes
A. Bianchi
(o Jean Baudi)
Architetto francese attivo in Provenza all'inizio del 14° secolo. Il suo nome fu reso noto da Albanès (1880; 1882), che pubblicò un documento del 12 agosto [...] ricostruttore del palazzo comitale di Aix-en-Provence, oggi distrutto.La chiesa della Sainte-Madeleine, una delle più importanti costruzioni gotiche del Midi francese, era stata iniziata nel 1296 per volere di Carlo II d'Angiò, nipote di Luigi IX, a ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e produttore statunitense (n. Burbank 1958). Appassionato sin dall'infanzia di cartoni animati e di classici del cinema fantastico e horror, ha cominciato a lavorare alla Disney [...] (1989). Ma è con Edward scissorhands (1990) che è emerso in pieno il suo universo visivo, caratterizzato da atmosfere gotiche e sepolcrali e spesso popolato da individui cupi e solitari condannati alla loro anormalità. Nel 1992 è stato autore di ...
Leggi Tutto
. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] S. Agata dei Goti, S. Maria d'Aracoeli a Roma, S. Giovanni d'Argentella a Palombara); finché, come s'è visto, il tipo gotico irrompe e, pur unito a elementi cosmateschi nelle sagome e nel mosaico, modifica sostanzialmente la forma con l'arco acuto, i ...
Leggi Tutto
MASSONE (o Mazzone o Mazone)
Anna Maria Brizio
Famiglia di pittori, oriunda di Alessandria, che per circa 100 anni operò in Liguria. Giovanni (c. 1433-1512) ne è il maggiore rappresentante. Nel 1481, [...] si ricollega alla corrente lombarda foppesca, modificata dalla tradizione ligure locale; vi sussistono ancora molte reminiscenze gotiche: cartigli svolazzanti, minuzie decorative, colori chiassosi e vitrei.
Le sue opere principali sono: il trittico ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di Albizzate (prov. Varese) e in quello di S. Stefano a Lentate sul Seveso (prov. Milano), mostrano un'adesione alla cultura gotica che non può che essere il frutto di tali rapporti con le corti del Settentrione.Nel campo della storia della p. la ...
Leggi Tutto
L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] che compaiono, isolate, nella decorazione tanto delle chiese romaniche in Francia e in Spagna quanto delle cattedrali gotiche in Germania e in Francia3, nell’arte dell’Oriente cristiano la figura di Costantino assume quelle dimensioni sacrali ...
Leggi Tutto
BAISO (Abaisi, da Baisio), Giovanni da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Modena, da Benedetto, e fu considerato il più fine intagliatore in legno del sec. XIV e il primo della famiglia di artisti [...] a Bologna (v. Zucchini). Dieci anni dopo fece il coro di S. Domenico a Ferrara.
Sul coro è segnata a lettere gotiche, con la data 1384, la seguente iscrizione:
"Zentil nobile donna Madonna Tomasina / Gruamonti nata, di messer dux fia / a' servi di ...
Leggi Tutto
Teruel Cittadina della Spagna orientale (Aragona), capoluogo dell’omonima provincia. D’origine ibera, fu distrutta dai Romani per rappresaglia dopo la presa di Sagunto da parte di Annibale. Dominata dagli [...] senza successo dai carlisti di don Alfonso. Durante la guerra civile (1936-38) fu teatro di una battaglia che causò gravi danni alla città.
Caratteristiche di T. le numerose torri mudéjar che affiancano le chiese, alcune gotiche, altre rifatte. ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...