Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] sentire gli accenti della scultura narrativa della corrente popolare. Se questo sarcofago è forse già del tempo di Claudio il Gotico (268-270), di poco più tardi, del tempo di Aureliano (270-275), è quello detto dell'Annona per la raffigurazione ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] mattone sbrecciato di cui si indovina la fibra, i caldi intonaci di coccio pesto a brandelli, il rivelarsi di finestre gotiche tamponate chissà quando, le macchie sulle pareti che trasudano umidità, l'acqua marcia dei canali verdi (manca l'afrore ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] , a ludiche architetture, a macchine celibi, grazie a una propensione un po' dada per folgoranti contenitori. Edicole gotiche, ante d'altare, magari issate su ruote e ingranaggi, sommuovono lo spazio componendo collages religiosi e blasfemi, in ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] (si pensi, per es., all'India e ai suoi demoni, accostati da A. Malraux a quelli delle cattedrali gotiche francesi), la pittura cinese, infatti, non di rado indulge a sottolineare aspetti comici della figura umana, indipendentemente da eventuali ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di tali opere non vi siete curati di riformare i vostri tribunali e raddrizzare in qualche foggia il vostro greco gotico governo [il corsivo è mio], ma anzi avete proseguito sempre più precipitosamente a disorganizzarlo e renderlo ogni giorno più ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...