BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] e S. Samek Ludovici, La pittura lombarda del Quattrocento, Firenze 1952, p. 80; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotiche, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, 1). 849; F. Wittgens, La pittura lombarda nella seconda metà del Quattrocento, ibid ...
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MARGHERITA da Cortona, santa
Giuseppe Barone
MARGHERITA da Cortona, santa. – Nacque a Laviano, presso Castiglione del Lago, a poca distanza dal lago Trasimeno, nel 1247. La famiglia era di umili origini: [...] (cfr. Bibl. sanctorum, VIII, coll. 770-773). Il suo cenotafio, in S. Margherita a Cortona, è un superbo lavoro di scultura gotica di Agnolo e Francesco di Pietro. In pieno secolo XX, il cortonese Gino Severini ha dedicato a M. una grande immagine in ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] sul Canal Grande venne legata alle murature e ai solai con cordoli in cemento armato, mentre alcune delle esili colonnine gotiche ricevettero un'anima metallica portante all'interno (sistema che il F. aveva già impiegato a Torcello e nella loggia di ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] senz’altro nel particolare rapporto con la fiaba, in specie nel sapere intessere abilmente elementi magici, fantastici o gotici in romanzi di aperta impronta realista, in un momento storico in cui gli scrittori si trovavano a dover ‘rispondere ...
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SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de'
Cristina Guarnieri
SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de’. – Nacque a Modena, intorno al 1324, da Giovanni Serafini de Aribertis [...] 116; F. Zeri, in Pinacoteca di Brera. Addenda e apparati generali, Milano 1996, p. 219, n. 176; A. De Marchi, in Il gotico a Piacenza. Maestri e botteghe tra Emilia e Lombardia (catal.), a cura di P. Ceschi Lavagetto - A. Gigli, Milano 1998, pp. 173 ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] a "teatralizzarla" con effetti suggestivi e appariscenti. Dipinse circhi, anfiteatri, ville romane e obelischi, cattedrali gotiche e piazze cittadine, saloni rinascimentali e sotterranei senza epoca, con una puntualità documentaria un po, pesante ...
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UBERTINI, Ranieri
Pierluigi Lucciardello
(Neri). – Figlio di Biordo di Gualtieri, nacque probabilmente negli anni Ottanta o nei primi anni Novanta del Duecento. Ebbe quattro fratelli: Boso (poi vescovo [...] pp. 181-256; G. Mirri, I vescovi di Cortona dalla istituzione della diocesi (1325-1971), Cortona 1972, pp. 9-19; G. Tigler, Sculture gotiche a Cortona, in Arte in terra d’Arezzo. Il Trecento, a cura di A. Galli - P. Refice, Firenze 2005, pp. 204-207 ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] 1906, p. 205 n. 2; L. C. Bollea, Storia di Bricherasio, Torino 1928, pp. 385-89, 401 ss., 419-24; C. Baroni, La scultura nel primo Quattrocento, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 214; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotiche, ibid., p. 287. ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] .), ma in maniera piuttosto fredda e scolastica, e comunque assai lontana dalla più intima e vissuta adesione alle forme gotiche che si nota nell'opera del maestro senese. I progetti in tal modo, anziché opere organiche, riuscirono esercitazioni in ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] "manía frenetica di una esagerata unificazione", propria di chi "vorrebbe regalare all'Italia tutta le […] coglionerie sardo-gotiche" (cfr. lettera del 7 apr. 1868: Livorno, Autogr. Bastogi, cit., ins. 759), polemizzò contro la "precipitazione di ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...