Nervatura aggettante, di rinforzo, di strutture a cupola o voltate (v. fig.). Già presente nell’architettura romana del 2° sec. d.C., per l’esigenza d’interrompere l’unità del conglomerato con nervature [...] laterizie, è frequente e tipico il suo impiego nelle strutture romaniche e gotiche. ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] nel 408, nel 413 e nel 418 (Cod. Theod., IV, 28, 4; XI, 28, 7, 12).
Nuovi interventi si ebbero dopo le guerre gotiche, come indicherebbero alcuni tratti di mura scoperti dietro S. Maria della Piazza (Cagiano de Azevedo, 1981). I tragici eventi che ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (v. vol. ii, pp. 970-973)
A. Gallina
Una serie di saggi ha dato modo di accertare che la torre presso la porta sul lato meridionale dell'acropoli fu rifatta [...] in epoca bizantina, forse contemporaneamente alle opere di restauro che, al tempo delle guerre gotiche, furono effettuate lungo il muro settentrionale dell'acropoli stessa.
Nella zona della città bassa sono stati messi in luce gli elementi ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 61, 1963, pp. 129-146; W. Braunfels, Der Dom von Florenz, Olten-Lausanne-Freiburg im Brsg. 1964; A.M. Romanini, L'architettura gotica in Lombardia, Milano 1964, I, pp. 351-414; H. Saalman, Santa Maria del Fiore 1294-1418, ArtB 46, 1964, pp. 471-500 ...
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NICOPOLIS ad Istrum (Νικόπολις πρὸς ῎Ιστρῳ, πρὸς ῎Ιστρον)
A. Frova
Città romana fondata da Traiano presso lo Jantra, affluente del Danubio, non lontano da Tărnovo in Bulgaria, ai piedi dell'Haemus (Balcani). [...] e poi alla Mesia Inferiore e fiorì specialmente sotto Settimio Severo ma, già alla fine del III sec., con le invasioni gotiche è una città morta. Greca di lingua e di costituzione, con molti abitanti stranieri e un gran numero di culti religiosi ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] la densità delle chiese romaniche, l'attività architettonica non conobbe pause e l'A. si aprì a poco a poco alle influenze gotiche. I due più antichi esempi noti sono quelli di Saint-Pourçain (1160-1170 ca.) e di Ebreuil (verso il 1180). Nella prima ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] di lettere più piccole in altre più grandi, che con il Duecento diede vita a quella che si definisce maiuscola gotica. Nell'ambito delle lastre funerarie si rileva il ritorno della raffigurazione del morto, mentre lo spazio a disposizione dello ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Casilinum
Carlo Rescigno
Casilinum
C. è ricordata da Livio, durante la guerra annibalica, come il porto di Capua sul Volturno; la città, successivamente menzionata di [...] l’esistenza di un forte in prossimità del fiume Casilino sulla cui ubicazione sussistono incertezze. Durante le guerre greco-gotiche, Butilino stabilì il suo accampamento fortificato sul sito dell’antica città e qui fu sconfitto dalle truppe di ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] in Valle di Susa, ivi, pp. 215-251; E. Rossetti Brezzi, Il Maestro di S. Maria Maggiore a Susa, in Giacomo Jaquerio e il Gotico internazionale, a cura di E. Castelnuovo, G. Romano, Torino 1979, pp. 385-388; G. Fabiano, San Saturnino di Susa. Ambiente ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...