Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di S. Giovanni in Fonte, S. Giovanni Maggiore e S. Giorgio Maggiore.
Al tempo degli Angioini risalgono grandiose costruzioni gotiche in gran parte trasformate: S. Chiara, devastata durante la Seconda guerra mondiale con danni alle sculture di T. di ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] 16° sec., restano frammenti di sculture nel museo dell’Opera del duomo. L’interno, a croce latina a tre navate, di linee gotiche ma ampie e maestose, è ricco di importanti opere d’arte. Il campanile, isolato a fianco della chiesa, fu progettato da ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] emerge fra Giocondo (forse sua la Loggia del Consiglio, 1476-88); molti edifici borghesi del 15° sec. seguono le forme del gotico veneziano. Apre il 16° sec. fra Giovanni da V., architetto del campanile di S. Maria in Organo (1495-1533), intagliatore ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Vidal, che si attenne ai consigli ed ai bozzetti del suo maestro Palomino. La chiesa di S. Giovanni dell'Ospedale è gotica all'esterno; quella di S. Bartolomeo, fondata nel sec. XIII, è decorata in stile barocco. S. Caterina è, dopo la cattedrale ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] pólnocno-wschodnich i Litwy, Varsavia 1922; Wilno i ziemia Wileńska, Vilna 1930.
Monumenti. - I più antichi monumenti in questa città sono i gotici resti del castello e della chiesa di S. Francesco, eretta circa il 1430 e ricostruita nel secolo XVII ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] c. dei vivi e spazio destinato ai morti (Pani Ermini, 1992a).Si è soliti riconoscere nei decenni delle guerre greco-gotiche e negli anni immediatamente successivi a esse il periodo di maggiore crisi delle c.: ciò è vero sul piano della manutenzione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] sacri; l'uso si propagò ai Paesi nordici a partire dal IX secolo e raggiunse poi la massima fioritura nel Gotico. La produzione del vetro nel Medioevo è legata principalmente all'ambiente ecclesiastico ed è attestata da numerose fornaci rinvenute in ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] permette anche di cogliere gli snodi di una vicenda artistica che, se da una certa fase in avanti ha nell'esponente gotico il suo tratto unificante, appare d'altro canto segnata da accelerazioni e scarti spiegabili solo come frutto di un ininterrotto ...
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YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] torre è in laterizio, ma ancora in stile romanico, quindi costruito prima del 1250. Nel 1300 ca. esso fu compiuto in stile gotico e reca torricini angolari. La chiesa romanica, a pianta cruciforme a tre navate, poco dopo il 1300 fu trasformata in una ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] dipinti di notevole qualità, stilisticamente affini all'Incoronazione del duomo, in cui la cultura cimabuesca di fondo si arricchisce di preziosismi gotici e di venature espressive: la Madonna col Bambino e due angeli in S. Remigio a Firenze, e i tre ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...