SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] Jiménez, El Patio de los Naranjos y la Giralda, in La catedral de Sevilla, Sevilla 1984, pp. 83-132; T. Falcón, El edificio gótico, ivi, pp. 133-172; J. Hernández Díaz, Retablos y esculturas de la catedral de Sevilla, ivi, pp. 221-239; I. Mateo Gómez ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] nasce autonomamente tra il 1120 e il 1130 e la cui forma completa si trova nel S. Ambrogio di Milano, e infine il 'sistema gotico', che si sviluppa nell'Ile-de-France a partire dal 1110.Jantzen (1961), che accetta il concetto di 'sistema a b.' per l ...
Leggi Tutto
ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] a calice sia 'a crochets' e soltanto in quelli delle colonne della lanterna della torre d'incrocio compaiono forme gotiche pure.Per quasi tutti i capitelli di Werden si trovano prototipi nella collegiata di Gerresheim (1236) presso Düsseldorf, nel ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] di tempo. La chiesa del St Cross Hospital a Winchester non fu un esempio isolato dello stile di transizione tra Romanico e Gotico, ma al contrario fu seguita da una serie di edifici in cui i due stili coesistono anche se con una predominanza dell ...
Leggi Tutto
CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] città, risale alla metà del secolo scorso, ma ingloba strutture dei secc. 13°-14°, come il Great Gateway, ingresso a torri gotico del 1309. L'abbazia, distrutta nel 1538 per volere del re Enrico VIII, era stata fondata dallo stesso Agostino alla fine ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] da un deambulatorio che si apre su cappelle) si avvicina a quello coevo della cattedrale di Narbona, applicando le tendenze del Gotico settentrionale in un periodo in cui la contea era stata da poco annessa ai possedimenti della Corona di Francia. La ...
Leggi Tutto
GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] lontana dalla città si trova l'antica chiesa di S. Secondo, sulla via che conduceva verso Città di Castello. Dell'epoca gotica l'edificio conserva l'abside poligonale analoga a quella di S. Pietro.Di particolare interesse a G. è l'architettura civile ...
Leggi Tutto
BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] ; O. Czerner, Studia nad romańska̢ i gotycka̢ architektura̢ kościoła NMP na Piasku we Wrocławiu [Ricerche sull'architettura romanica e gotica della chiesa della Vergine Maria di Wyspa Piaskowa a B.], Biuletyn Historii Sztuki 24, 1962, pp. 360-376; W ...
Leggi Tutto
LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] , cat., London 1987; A. Châtelet, R. Recht, Automne et renoveau 1380-1500, Paris 1988 (trad. it. L'autunno del Gotico, Milano 1989); S. Vasco Rocca, s.v. Leggio, in Suppellettile ecclesiastica, a cura di B. Montevecchi, S. Vasco Rocca (Dizionari ...
Leggi Tutto
PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] il crollo del potere dei P., quest'architettura particolare si esaurì, almeno in Francia, cedendo il passo alle novità del Gotico dell'Ile-de-France.Altri interventi di Enrico II furono la ricostruzione, nel 1186, della Lady Chapel dell'abbazia di ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...