BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . In essi, a quarant'anni di distanza dal rilievo del Bargello, il B. si esprime ancora nei modi del goticointernazionale, con figure sottili e rarefatte avvolte in panneggi fluidi e collocate in tenui, non convincenti strati spaziali. Anche se l ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e furono probabilmente precedute dalla Giuditta dell'Art Museum di Cincinnati (Ohio) che reca sul verso un paesaggio di gusto goticointernazionale con cervi e scimmie: è l'unica composizione a noi nota del F. priva di figure umane. Le due tavolette ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] il "contrapposto" della statuaria classica. Il panneggio del S. Marco non mostra più le curve calligrafiche del goticointernazionale (visibili nelle opere contemporanee del Ghiberti), ma si pone in rapporto funzionale con le forme del corpo. Il ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] murale di S. Domenico: proveniente dalla chiesa di S. Donato). Ritmi più falcati in direzione di un'apertura al goticointernazionale si colgono in un gruppo di tavole raffiguranti la Madonna dell'Umiltà: a Jacksonville (FL, Cummer Gallery of Art ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] Starnina a Firenze nei primissimi anni del Quattrocento da Valenza (centro di una delle varianti più colorite del goticointernazionale), con la realizzazione degli affreschi nella cappella di S. Girolamo al Carmine (di cui sopravvivono pochi resti ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] , Domenico e Orsola) oggi nella Pinacoteca comunale di San Severino Marche, la cui eleganza flessuosa anticipa il goticointernazionale.
Gli studiosi concordano inoltre sull’attribuzione per via stilistica al maestro e alla sua bottega di un corposo ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] dal nutrito corpus di questo maestro alcune opere. L'attribuzione a G. dell'opera più importante e rappresentativa del goticointernazionale valenzano, e cioè il grandioso retablo di Porta Coeli commissionato da Bonifacio Ferrer tra il 1396 e il 1397 ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] : una Madonna dell'Umiltà, in Paragone, IV (1953), 41, pp. 36 s.; R. Pallucchini, La pittura veneta del Quattrocento. Il goticointernazionale e gli inizi del Rinascimento, Bologna 1956, pp. 235-270; G. Fiocco, L'arte di A. Mantegna, Vicenza 1959, pp ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] di archeologia e belle arti, VII (1901), pp. 206-235; A. Griseri, J. e il realismo gotico in Piemonte, Torino s.d. (ma 1966); G. J. e il goticointernazionale (catal.), a cura di E. Castelnuovo - G. Romano, Torino 1979; E. Castelnuovo, G. J. e l ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] sec. XIV e sulla influenza, non sempre puramente iconografica, che le sue opere hanno esercitato sui nuovi pittori del goticointernazionale.
Fonti e Bibl.: G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti..., I, Firenze 1839, pp. 70-72; G. Milanesi, Documenti ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...