INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] 38-46), che, nel rispetto dell'autonomia, ereditata dal mondo classico, dei due diversi sistemi di comunicazione (la parola e l' complessa della Crocifissione tra Maria e Giovanni nei messali gotici e tardogotici (due esempi della fine del sec. 14 ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] Ritratti o personificazioni le figure del soffitto dipinto di Treviri?, Archeologia classica 10, 1958, pp. 60-63; A. Choisy, Histoire J. Yarza Luaces, La pittura spagnola nel Medioevo: il mondo gotico, in La pittura spagnola, a cura di A.E. Pérez ...
Leggi Tutto
Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] . it. 1985, p. 79). Secondo il produttore della Hollywood classica Samuel Goldwyn, la regola aurea per creare una star era ribelle e tetro, trasgressivo e provocatorio, dotato di un fascino gotico e ‘maledetto’ da tipica bad girl), e la giovane donna ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Joël Sakarovitch
Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Il mondo dell'architettura [...] Mémoires critiques d'architecture (1702), critica l'architettura gotica per quanto riguarda la decorazione, ma le riconosce una logica e una capacità strutturali superiori all'architettura classica. Il padre gesuita Marc-Antoine Laugier (1713-1769 ...
Leggi Tutto
Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] . Una credenza analoga è già presente nel mondo classico. Si può per esempio ricordare come Ulisse sia costretto soprattutto, nel secolo successivo, B. Stoker, autore del romanzo gotico Dracula (1897) - possono essere messe in connessione con un' ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] settentrionale, da uno dei centri rappresentativi dell'ultima fase del gotico (Kruft, 1995, p. 19; Fisković, 1999, F. L. in Sicilia: precisazioni, ipotesi e conferme, in Annali del Liceo classico "G. Garibaldi" di Palermo, II (1965), pp. 526-550; I. ...
Leggi Tutto
Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] ‛ raffigurata ') che è al di là del gusto gotico e anticipa certi ‛ trionfi ' della pittura umanistica. In della biografia di D., Torino 1896; ID., D. e lo studio della poesia classica, in Arte, scienza e fede ai giorni di D., Milano 1901, 217-248; ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] che a improbabili, recondite reminiscenze dell'"espressionismo" gotico di un Matthias Grünewald a una strutturale carenza 'opera del pittore. I soggetti più tipici e ormai "classici" consacrati dalla vedutistica veneziana: Rialto, palazzo ducale, S ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] i caratteri della prima maturità di J., in sottile equilibrio tra eleganza e scatto lineare gotico, monumentalità ed equilibrio classico, forza plastica e compostezza prerinascimentale.
Tutte le qualità della Madonna del Melograno, ma condotte a ...
Leggi Tutto
DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] conferisce all'insieme l'aspetto di un frontone classico, evidente trasposizione di un motivo architettonico. Nel e imaginería románicas (Ars Hispaniae, 6), Madrid 1950; J. Gudiol, s.v. Gotico. Spagna e Portogallo, in EUA, VI, 1958, coll. 428-434; J. ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
frontone
frontóne s. m. [propr., accr. di fronte]. – 1. Coronamento architettonico a forma di triangolo, originato dalla conformazione costruttiva della testata del tetto a due spioventi, ma poi divenuto, nella soluzione realizzata dall’architettura...