STROZZI, Nofri
Sergio Tognetti
– Figlio di Palla di messer Jacopo Strozzi e di Margherita di Valorino Ciurianni, nacque nel 1345 a Firenze.
La sua attività politica assunse un discreto rilievo solo [...] chiamò Lorenzo Ghiberti a lavorare per il sepolcro monumentale, ma commissionò a Gentile da Fabriano (maestro del goticointernazionale e fresco reduce da un periodo di intenso lavoro presso Pandolfo Malatesta signore di Brescia) la realizzazione ...
Leggi Tutto
JORDI de Deu
P. Beseran i Ramon
JORDI de Déu (o Johan, Joan)
Scultore attivo in Catalogna nella seconda metà del 14° secolo.J. rappresenta una delle personalità più ragguardevoli e, probabilmente, anche [...] orientata non solo verso una scultura a carattere monumentale, ma anche in funzione di un adeguamento alle novità del Goticointernazionale, svolta per la quale, forse, poté giocare un qualche ruolo il legame, ipotizzato, con Pere Sanglada. Il primo ...
Leggi Tutto
BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] Bimbo, o con l'uccellino, sempre in quel tipico atteggiamento affettuoso che caratterizza le iconografie del mondo goticointernazionale. Ricordiamo la Madonna Hertz di Palazzo Venezia a Roma (firmata "Michael Iohannis Bono Venetus Pinxit") e quelle ...
Leggi Tutto
PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] vestiti di quel modesto tessuto. Il ciclo, dei primi anni Quaranta, tra i più originali e innovativi del goticointernazionale, riflette le esperienze di Pannilini e Petrucci, allora al vertice del potere.
Barnaba non compare nelle cariche dopo ...
Leggi Tutto
MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] 'edificio.
Si presume che la formazione artistica di M. sia avvenuta a Milano, nella temperie anteriore al goticointernazionale dominata dalle ricerche naturalistiche di Giovannino de' Grassi, responsabile del cantiere fino al 1398. La presenza di ...
Leggi Tutto
LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] Antonio, Giangentile, Ulisse, Gregoria e Aurelia.
Il bagaglio formale di L. - inizialmente condizionato dall'influsso del goticointernazionale e dal modello dei Salimbeni - si arricchì quando si accostò a motivi stilistici e iconografici differenti ...
Leggi Tutto
MANRESA
P. Beseran i Ramon
(lat. Minorisa)
Città della Spagna, in Catalogna (Barcellona), che sorge sulla sponda del fiume Cardener, presso la confluenza con il Llobregat.Il nucleo medievale di M., [...] per la conoscenza dell'attività di Jaume Cabrera, che, seguendo la tradizione italianizzante, fu timido interprete del Goticointernazionale.Oltre al retablo dello Spirito Santo, Pere Serra avrebbe ricevuto altri incarichi a M.; ne è testimonianza ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] ricerca figurativa di F. rivela il suo terminale esaurimento nell'integra riappropriazione dei principî formali del goticointernazionale come era fiorito nelle Marche alla fine del Trecento. Uno degli impegni conclusivi dell'attività del maestro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] di Barnaba da Modena, intrecciati con elementi ripresi dalle opere di Nicolò da Voltri unitamente ad accenni al linguaggio del goticointernazionale. Il riferimento dell'ancona a G., ribadito anche nel 1993 (pp. 53 s.) da Algeri, non è stato al ...
Leggi Tutto
THOMAS di Oxford
S. Petrocchi
Maestro vetrario attivo in Inghilterra tra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento.L'attività documentata di T. è legata alle importanti commissioni del [...] nel 1391 a Exeter (Devonshire) e agli inizi del Quattrocento a Canterbury, agli artisti della seconda generazione del Goticointernazionale, come John Thornton, autore della decorazione vetraria nella cattedrale di York.
Bibl.: C. Winston, An Inquiry ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...