RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] infine la ricchissima decorazione plastica di tipo figurativo del portale maggiore (ca. 1390-1410), un capolavoro del Goticointernazionale, ugualmente indebitato con l'ambiente artistico di Praga.Come avviene per la miniatura, anche per l'oreficeria ...
Leggi Tutto
POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] ultimi trent'anni del secolo alla corrente stilistica slesiana e fino al 1430 ca. rimase attivo l'influsso del Goticointernazionale, come attestano insigni opere quali il crocifisso della chiesa parrocchiale di Szamotuly (1390-1400) e il sepolcro in ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] .Diffuso rapidamente nell'Europa centrale, questo stile ebbe grande risonanza, lunga durata e, quale corrente particolare del Goticointernazionale, dominò per secoli nell'Europa occidentale, ben al di là dei confini della Boemia. Oltre alla pittura ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] della scultura catalana del sec. 14°, anticipando, specialmente nel caso di Morrell, l'adesione della regione alle correnti del Goticointernazionale.La pittura del sec. 14° fino al terzo e in parte al quarto decennio ha uno sviluppo analogo a quello ...
Leggi Tutto
UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] Utrecht, Centraal Mus.). Intorno al 1375 un maestro vestfalico, probabilmente di Münster, scolpì nello stile del Goticointernazionale la statua in arenaria dipinta del Salvatore, proveniente dall'omonima chiesa (Utrecht, Centraal Mus.). Della fine ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] dei Domenicani, databili attorno al 1420, che segnano il momento della massima fioritura di quest'arte, nel contesto del Goticointernazionale degli inizi del 15° secolo.
L'architettura religiosa del sec. 15° non si realizzò se non nella costruzione ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] Bertini.In seguito, durante il regno di Ladislao di Durazzo (1386-1414), si produssero opere di linguaggio goticointernazionale, tra cui degne di menzione sono soprattutto quelle dello scultore Antonio Baboccio da Piperno, mentre con Giovanna II ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] la cronologia e l'identificazione dei personaggi, mostrano uno stretto rapporto tecnico e stilistico con l'arte del Goticointernazionale.In tutto il suo complesso la costruzione del Cuarto de Leones rivela il desiderio di magnificenza che pervade l ...
Leggi Tutto
BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] . 14°, con le opere del miniaturista Rafael Destorrents e del pittore Lluis Borrassà, arrivarono le novità del Goticointernazionale. Con i due citati lavorarono altri artisti, considerati dalla critica meno importanti, vuoi in quanto conosciuti solo ...
Leggi Tutto
YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] costruite e fu realizzata tra il 1405 e il 1408 da John Thornton, un artista che operava secondo lo stile del Goticointernazionale e la cui bottega sembra aver dominato la produzione di vetrate a Y. all'inizio del 15° secolo. La finestra comprende ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...