Scultore d'origine francese, attivo a Padova nella seconda metà del sec. 14º. Per la Basilica del Santo scolpì, in modi vicini al goticointernazionale, alcune statue per la cappella di S. Felice e la [...] Madonna col Bambino nella cappella della Madonna Mora (1396) ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] meridionale e dell'Italia centrale, si elabora un'arte raffinata che diventerà a poco a poco il goticointernazionale. Ad una pittura religiosa che moltiplica i virtuosismi tecnici della prospettiva, si aggiunge una rappresentazione dei piaceri ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . In essi, a quarant'anni di distanza dal rilievo del Bargello, il B. si esprime ancora nei modi del goticointernazionale, con figure sottili e rarefatte avvolte in panneggi fluidi e collocate in tenui, non convincenti strati spaziali. Anche se l ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e furono probabilmente precedute dalla Giuditta dell'Art Museum di Cincinnati (Ohio) che reca sul verso un paesaggio di gusto goticointernazionale con cervi e scimmie: è l'unica composizione a noi nota del F. priva di figure umane. Le due tavolette ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] 'influsso della politica sullo sviluppo artistico si dovrebbe collegare il discorso relativo agli influssi più specificamente gotici (specie di goticointernazionale) e fiamminghi: non si dimentichi il soggiorno a Ferrara di Roger van der Weyden, in ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] il "contrapposto" della statuaria classica. Il panneggio del S. Marco non mostra più le curve calligrafiche del goticointernazionale (visibili nelle opere contemporanee del Ghiberti), ma si pone in rapporto funzionale con le forme del corpo. Il ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] murale di S. Domenico: proveniente dalla chiesa di S. Donato). Ritmi più falcati in direzione di un'apertura al goticointernazionale si colgono in un gruppo di tavole raffiguranti la Madonna dell'Umiltà: a Jacksonville (FL, Cummer Gallery of Art ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] , Domenico e Orsola) oggi nella Pinacoteca comunale di San Severino Marche, la cui eleganza flessuosa anticipa il goticointernazionale.
Gli studiosi concordano inoltre sull’attribuzione per via stilistica al maestro e alla sua bottega di un corposo ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] : una Madonna dell'Umiltà, in Paragone, IV (1953), 41, pp. 36 s.; R. Pallucchini, La pittura veneta del Quattrocento. Il goticointernazionale e gli inizi del Rinascimento, Bologna 1956, pp. 235-270; G. Fiocco, L'arte di A. Mantegna, Vicenza 1959, pp ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] di archeologia e belle arti, VII (1901), pp. 206-235; A. Griseri, J. e il realismo gotico in Piemonte, Torino s.d. (ma 1966); G. J. e il goticointernazionale (catal.), a cura di E. Castelnuovo - G. Romano, Torino 1979; E. Castelnuovo, G. J. e l ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...