Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] Bologna medievale.
Il cuore della città è la piazza Maggiore, dove sorge la basilica di S. Petronio, grandioso edificio gotico iniziato nel 1390 da Antonio di Vincenzo e terminato nel 17° secolo. Il portale centrale della facciata, incompiuta, è ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] permette anche di cogliere gli snodi di una vicenda artistica che, se da una certa fase in avanti ha nell'esponente gotico il suo tratto unificante, appare d'altro canto segnata da accelerazioni e scarti spiegabili solo come frutto di un ininterrotto ...
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Pittore (Valduggia 1480 circa - Milano 1546); a Milano fu, secondo G. P. Lomazzo, presso Stefano Scotto; ma fin dalle tavolette della pinacoteca di Torino (Padre Eterno e scene della vita dei santi Anna [...] e Gioacchino) il F. appare dominato dall'arte del Bramantino, che egli traduce in un linearismo, di gusto ancor gotico, accordato a effetti coloristici e decorativi (affreschi nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Varallo, 1507-13). In altre opere ...
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WHITE, Stanford
Delphine Fitz Darby
Architetto, nato il 9 novembre 1843 a New York, morto ivi il 25 giugno 1906. Apprendista presso Charles D. Gambrill e Henry Hobson Richardson, aiutò quest'ultimo [...] nei disegni per la chiesa della Trinità a Boston. Nel 1878 si recò all'estero per studiare il gotico e nell'anno seguente entrò in società con C. F. McKim e W.R. Mead, occupando il posto lasciato vacante da W. B. Bigelow. Collaborò anche con A. Saint ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] esempi della plastica antica, ricercando un espressivo realismo, in contrasto con le ricerche del tardoromanico e dell’incipiente gotico d’Oltralpe. In Campania si osserva un vivace classicismo (pulpiti del duomo di Salerno, 1118 circa); in Toscana ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] ; notevole in questi anni è la produzione miniatoria e scultorea. Nei sec. 15° e 16° A. fu caratterizzata dal Gotico flamboyant (Petit Palais, Palais du Roure, chiesa di St.-Pierre), mentre in seguito si adeguò al Barocco (Hôtel des Monnais ...
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Architetto (Schladen, Goslar, 1784 - Monaco di Baviera 1864). Allievo di F. Gilly e di J.-N.-L. Durand, viaggiò in Italia, in Francia e in Grecia. Architetto di Luigi I a Monaco (1816-64), diede alla città [...] suo caratteristico aspetto odierno, erigendovi edifici in uno stile eclettico, ispirato al Rinascimento e talvolta anche al Gotico (Gliptoteca, Ruhmeshalle, Propilei, pal. Leuchtenberg, ecc.), e aprendovi vie e piazze grandiose. Si dedicò anche alla ...
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Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, [...] per il duomo di Siena (Firenze, Uffizi), datata 1333 e considerata il punto più alto della raffinatezza e stilizzazione in chiave gotica del pittore. Del corpus di M. fanno parte due importanti opere la cui datazione è controversa: la pala del Beato ...
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Pittore e miniatore lombardo (notizie dal 1388 al 1450). Perduta gran parte delle opere note da documenti e fonti, che testimoniano la sua fama e attività a Pavia (1388-1404), nel Veneto (è a Venezia nel [...] 1410) e a Milano (dal 1418 lavora nel duomo), la personalità di M., come esponente di rilievo del gotico cortese, è stata ricostruita solo dall'inizio del sec. 20º. Alla tavola firmata con il Matrimonio mistico di s. Caterina (Siena, Pinacoteca), ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] boema assunse in Europa un ruolo di importanza primaria, con sue forme autonome ben definibili con il termine di Tardo Gotico boemo. L'imperatore promosse nel 1344 i lavori di trasformazione del castello di Praga e la costruzione della cattedrale di ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...